Repubblica Dominicana protagonista a Milano con il Ministro del Turismo, David Collado: "La nostra destinazione è un sogno da cui nessuno vorrebbe mai svegliarsi"
Durante il Roadshow 2025 a Milano, la Repubblica Dominicana celebra il turismo record e presenta novità, investimenti e progetti per le agenzie.
In occasione del Roadshow 2025, la Repubblica Dominicana ha incontrato i suoi partner principali, le agenzie di viaggio e la stampa durante una serata conviviale presso il Teatro Alcione di Milano.
Protagonista assoluta del palco, la destinazione con i suoi paesaggi, il sapore dell’avventura e le novità del comparto hospitality. A fare da padrone di casa e ‘narratore’, è stato il Ministro del Turismo, David Collado, che ha presentato gli sviluppi più recenti, le opportunità di collaborazione e gli obiettivi strategici che rafforzano il ruolo della Repubblica Dominicana come principale destinazione turistica dei Caraibi. Ma non solo, Collado ha messo sotto i riflettori la resilienza di un Paese che anche nel periodo più buio della pandemia, non si è mai arreso con risultati in controtendenza al resto del mondo.
“È un grande onore essere a Milano per celebrare insieme a tutti voi il periodo record che sta vivendo la Repubblica Dominicana”, dichiara il Ministro. “Quando parlo di record, mi riferisco al numero di arrivi e di voli, ai brand alberghieri che continuano a investire sul territorio. Oggi, siamo qui per riconfermare il nostro impegno voi tour operator, compagnie aeree e agenzie che avete contribuito a questo successo”.
Gli investimenti nell’hôtellerie
La Repubblica Dominicana, oggi considerata il Paese dell’area caraibica ‘più sicuro’, diventa una calamita per gli investimenti immobiliari dei principali marchi dell’hôtellerie. Attualmente, sono oltre 20 i nomi del settore ricettivo che hanno scelto di credere nella destinazione per un totale di più di 2 miliardi di dollari investiti in nuove strutture. Nel 2024, a Punta Berganitìn (Puerto Plata) è iniziata costruzione di:
- Hyatt Zilara e Hyatt Ziva: 200 milioni di dollari
- Meliá Hotels: 770 milioni di dollari
- W Cabarete - Ocean Club by Marriott: 59 milioni di dollari
Inoltre, a Miches - nuova destinazione nell’est del Paese - vi sono quattro hotel in costruzione e uno appena inaugurato:
- Zemi Miches All-Inclusive Resort by Curio Collection by Hilton: 200 milioni di dollari
- Secrets Playa Esmeralda e Dreams Playa Esmeralda: 400 milioni di dollari
- Tropicalia by Four Sesons Hotel and Residence: 200 milioni di dollari
- Viva Wyndham Resorts: già aperto
“Con orgoglio, posso dire che già adesso abbiamo una capacità di oltre 85mila camere con voli che viaggiano con un load factor medio dell’88% e più di un milione di visitatori mensili”, aggiunge Collado. “Ogni anno giungono da noi 3 milioni di crocieristi, nel 2023 abbiamo chiuso con 10,3 milioni di arrivi totali per migliorarci ancora nel 2024 con ben 11,2 milioni di visitatori. Del totale, il 57% passa da Bavaro - Punta Cana, che con il suo aeroporto internazionale, accoglie ogni anno oltre 8 milioni di passeggeri”.
Guardando nello specifico al mercato italiano, nel 2024 sono stati 104mila i nostri connazionali che si sono recati in Repubblica Dominicana, e in questo 2025 le cifre rilevate tra gennaio e aprile descrivono una crescita di quasi il 10%.
“Siamo un Paese piccolo ma fatto di persone con un cuore grande”, conclude il ministro. “Io vi ringrazio di ciò che fate per noi e per il nostro turismo che, rappresentando il 15-17% del Pil costituisce il motore principale della nostra economia. Più di un milione di dominicani opera nel settore, e i 10 miliardi di dollari che ne derivano contribuiscono alla stabilità della nostra valuta”.
DO Travel Rewards: formazione, incentivi e una community per gli agenti di viaggio
E mentre da una parte la Repubblica Dominicana si mostra al mondo con una campagna promozionale all’insegna del ‘Taste the Paradise’ nonché rivelando la propria anima da ‘diva’ diventando casa per i set di Hollywood e per le star che se ne innamorano e vi tornano in vacanza, c’è pur sempre uno spirito commerciale che non si assopisce.
Appositamente per gli agenti di viaggio, infatti, è stata sviluppata una piattaforma loro dedicata, DO Travel Rewards, al fine di incentivare le vendite attraverso un meccanismo di benefici e ricompense.
“Il programma si fonda su quattro pilastri”, spiega Rebecca del Pino, direttrice del programma DO Travel Rewards per le adv di USA/CAN/LATAM/EU. “Innanzitutto, si entra a far parte di una community di persone che amano la Repubblica Dominicana, poi si aggiunge la formazione, e ancora una serie di informazioni esclusive. In ultimo, ovviamente, gli incentivi con premi mensili”.
DO Travel Rewards è stato lanciato poco meno di due anni fa e in soli 20 mesi, a livello mondiale, ha generato un totale di 501.258 visitatori (il 3% di tutti gli arrivi) e 3,9 milioni di pernottamenti. Le prenotazioni dichiarate sul portale si traducono in 376 milioni di dollari di entrate nette per il Paese. “Desideriamo che vendere la destinazione diventi una missione”, precisa del Pino. “DO Travel Rewards conta più di 25mila membri, sono state registrate oltre 200mila prenotazioni e sono stati versati 1,2 milioni di dollari come ricompense per gli agenti di viaggio. Sono i dati ad aiutarci, vogliamo i vostri feedback. Le nostre statistiche ci dicono che l’indice di soddisfazione generale per il programma è del 90% e che il 79% degli iscritti ha rilevato come un aumento delle prenotazioni - che varia dal 5% al 20% - sia derivato proprio dall’essersi uniti alla famiglia di DO Travel Rewards”.
Che il viaggio inizi, dunque, verso la Repubblica Dominicana. Verso quel sogno - per usare le parole del Ministro Collado - da cui nessuno vorrebbe mai svegliarsi.
Gaia Guarino