Immagine di sfondo della pagina Sri Lanka is ready: il Paese rilancia il turismo dopo il ciclone Ditwah
23 dicembre 2025

Dopo il disastroso ciclone Ditwah che tra la fine di novembre l’inizio di dicembre ha colpito lo Sri Lanka, il Paese – attraverso la voce del proprio Consolato Generale di Milano – torna a farsi sentire con un messaggio chiaro: Sri Lanka is ready.
La destinazione è oggi sicura e continua ad accogliere i visitatori stranieri, tra cui non mancano quelli italiani. Guardando ai dati relativi al periodo compreso tra il 1° gennaio e il 21 dicembre 2025, gli arrivi ammontano a 2.258.202 con un mercato indiano dominante seguito da quello britannico e russo. L’Italia si posiziona al dodicesimo posto (46.450 arrivi), confermandosi un bacino di provenienza rilevante e con incoraggianti prospettive di crescita.
Nonostante il tragico evento di poche settimane fa, il turismo sembra non essersi fermato subendo un impatto minimo. Lo Sri Lanka non ha smesso di 'abbracciare' gli ospiti internazionali, tanto che sempre più i viaggiatori stanno tornando per godere appieno dei panorami, delle spiagge e del patrimonio culturale della destinazione. Una meta che ha mostrato la propria resilienza, e che nel corso del mese di dicembre ha già spalancato le porte a 154.609 visitatori con un picco (61.579 arrivi) nei giorni compresi tra il 18 e il 21. Un trend che – se osservato giorno dopo giorno – riflette un'ascesa progressiva e costante nonché fotografa un momento positivo per il turismo in Sri Lanka caratterizzato da una forte domanda stagionale.

La situazione nel Paese

Attualmente, tutte le vie d’accesso alle principali attrazioni turistiche sono aperte, la linea costiera è pienamente operativa così come – totalmente fruibili – rimangono le aree forestali fatta eccezione per la catena montuosa Knuckles Range. I maggiori punti d’interesse del Paese come, per esempio, i siti naturali di Bundala, Udawalawa e Kumana sono aperti, così come diversi parchi naturali, i siti marini e quelli culturali permettendo ai viaggiatori di immergersi nella bellezza dello Sri Lanka in sicurezza e senza alcun tipo di frizione.
Per quanto concerne la situazione del trasporto ferroviario, il servizio è garantito. La famosa Ella Odyssey, linea panoramica tra Badulla e Ambeweta che attraversa Ella, è operativa. In più, grazie alla cooperazione tra il governo centrale e quelli provinciali, oltre ovviamente alle ferrovie nazionali, l’intera rete ferroviaria sarà interamente funzionante da gennaio 2026.
Il ritorno alla normalità si evince pure dall’accessibilità stradale, tanto che gli snodi che conducono alle più note città turistiche sono ripristinati e percorribili.

Un segno di fiducia dai mercati esteri

Un segnale di ripresa arriva grazie alla dimostrazione di fiducia ricevuta da parte dei mercati internazionali nei giorni immediatamente successivi al Ditwah. A inizio dicembre, la nave da crociera di lusso Mein Schiff 06 gestita da TUI Cruises ha attraccato al porto di Colombo con a bordo oltre 2.000 passeggeri prevalentemente tedeschi. Di questi, più di 1.600 hanno partecipato alle escursioni a terra esplorando così Colombo ma anche Galle e Kalutara. E ancora, dal 3 al 6 dicembre, una delegazione aziendale indiana composta da 407 membri ha dato prova della preparazione dello Sri Lanka sul fronte MICE con una buona disponibilità nell’ospitare i grandi gruppi corporate e gli eventi. Infine, tra il 1° e il 10 dicembre, la destinazione si è fatta casa di un pellegrinaggio di due delegazioni buddiste sudcoreane per un totale di 270 membri, oltre che – il 13 dicembre – di un gruppo di 183 francesi che hanno scelto il Paese per il proprio viaggio.

Gaia Guarino

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