Immagine di sfondo della pagina   A febbraio il carnevale dominicano, tradizione e divertimento
26 novembre 2009

Il Carnevale costituisce la festa più importante e caratteristica della cultura popolare dominicana: è il più antico del nuovo mondo ed è quindi un mix di maschere, colori, musica e tradizioni che per tutto il mese di febbraio permette di conoscere lo spirito più vero di un intero popolo dal suo modo di far festa. In questa manifestazione, la cui sfilata conclusiva si sovrappone all’anniversario dell’indipendenza nazionale, il popolo dominicano si riconosce e ribadisce le sue origini, le sue tradizioni più autentiche e la sua unità. Il Carnevale viene festeggiato ogni domenica del mese nelle principali città: da La Vega a Santo Domingo, da Bonao a San Cristóbal passando per Barahona e Samaná, turisti e dominicani si lasciano coinvolgere da questa atmosfera di divertimento e spensieratezza in cui tutti si possono permettere di lasciarsi andare al loro spirito più vero. Le origini del Carnevale dominicano sono molto antiche: sembra che la prima edizione risalga addirittura al 1520 e si tratterebbe, quindi, del più antico di tutto il Nuovo Mondo. Come ogni Carnevale che si rispetti, ha tratti comuni a tutte le altre manifestazioni simili e caratterizzazioni tipiche: oltre alle consuete sfilate e alle danze che in Repubblica Dominicana non mancano mai, caratteristiche del carnevale dominicano sono le maschere del diablo cojuelo, il diavolo zoppo, e del Robalagallina. La sfilata conclusiva del Carnevale, che si tiene a Santo Domingo e a cui partecipano tutte le città dei Carnevali ufficiali, coincide con la domenica (solitamente l’ultima di febbraio) scelta per la celebrazione dell’indipendenza nazionale, ottenuta il 27 febbraio 1863. Hotelplan t propone un pacchetto ad hoc dedicato all’evento.

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