
La Spagna a Josp :sotto i riflettori l’Anno Santo di Santiago di Compostela e a Caravaca de la Cruz, in Murcia
La Spagna presenta a Josp (Roma 14-17 gennaio) la sua offerta di turismo religioso. L’offerta spagnola per il turismo religioso è ricca e variata: più di 30 santuari, monasteri, tante chiese e cattedrali in diversi stili, feste, pellegrinaggi, romerias, tradizioni legate alla fede cattolica, in cui il fervore si abbina alla cultura, la gastronomia, la musica ed il divertimento. L’esempio più importante sono le processioni della Settimana Santa: brillanti, sontuose e spettacolari in Andalusia; più sobrie e contenute ma altrettanto ricche nella Castiglia ed altre zone del Nord. In particolare quest’anno Santiago di Compostela e Caravaca de la Cruz accoglieranno centinaia di migliaia di pellegrini che si recheranno nel paese iberico per festeggiare l’anno Santo. Sono numerosi gli italiani che visitano la Spagna per percorrere i diversi cammini che portano fino a Santiago. Secondo i dati della Federazione Spagnola di Associazioni d’Amici del Cammino, nel 2007 l’Italia è stato il secondo mercato internazionale più importante per la Rotta Xacobea con un 20,57% del totale di pellegrini, superati solo dai tedeschi con una quota del 27,6%. Se risaliamo al dato di dieci anni fa, quando gli italiani pellegrini a Compostela erano solo il 6% del totale, si può dire che c’è stata una riscoperta del Cammino, soprattutto da parte dei giovani di età compressa fra il 25 e i 45 anni.