Immagine di sfondo della pagina Alla scoperta dei misteri sotterranei di Roma con "Roma nascosta " dal 28 maggio al 6 giugno
20 maggio 2010

Torna per il secondo anno, dal 28 maggio al 6 giugno 2010, “Roma nascosta. Percorsi di archeologia sotterranea”. Un’occasione lunga 10 giorni per visitare oltre 40 siti archeologici sotterranei tra i più importanti della capitale, con più di 500 occasioni di visite. Saranno presenti archeologi e studiosi per accompagnare i visitatori e raccontare la storia dei luoghi. “Roma nascosta” offre l’opportunità di esplorare la città in profondità, nei suoi aspetti complessi. Grazie al Fondo Edifici di Culto, alla Soprintendenza Speciale per i Beni Archeologici di Roma e al Vicariato di Roma sarà possibile ripercorrere, attraverso le testimonianze murarie, la storia precedente l’edificazione, tra le altre, delle chiese di S. Martino ai Monti, di S. Lorenzo in Lucina, di S. Maria in via Lata. Grazie al FEC si potranno visitare le Case dei SS. Giovanni e Paolo i cui resti, relativi a uno dei complessi residenziali di età romana meglio conservati, sono pertinenti almeno a cinque edifici databili tra il I e il IV secolo d.C. La Sovraintendenza Comunale aprirà al pubblico il suo patrimonio archeologico e in particolare renderà accessibili l’insula romana di San Paolo alla Regola, il Mitreo del Circo Massimo, la Cisterna delle Sette Sale, l’Auditorium di Mecenate, il Colombario di Pomponio Hylas e i Fori Imperiali, straordinaria testimonianza dell’architettura romana tra Cesare e Traiano. La Santa Sede renderà fruibili gli scavi sotto la Basilica di San Giovanni in Laterano, dove si conservano strutture del I secolo - probabilmente pertinenti a un caseggiato della famiglia dei Laterani - e strutture del II secolo, relative alla caserma degli Equites Singulares, le guardie dell’imperatore. La Basilica papale di Santa Maria Maggiore consentirà la visita ai vasti sotterranei che ancora oggi mostrano un raro esempio di calendario con scene delle stagioni. La Pontificia Commissione di Archeologia Sacra aprirà al pubblico le regioni meno note delle Catacombe di Priscilla oltre alla Catacomba di Commodilla e alla Catacomba di Vigna Chiaraviglio, una regione della vicina Catacomba di S. Sebastiano, oggi autonoma dal resto, che si è sviluppata nel IV secolo, probabilmente in relazione al culto di S. Eutichio. Anche l’edizione 2010, come già quella passata, vede coinvolti in un’ampia collaborazione il Comune di Roma - Assessorato alle Politiche Culturali e della Comunicazione - la Sovraintendenza ai Beni Culturali, la Soprintendenza Speciale per i Beni Archeologici di Roma, i Musei Vaticani, il Fondo Edifici di Culto, il Vicariato di Roma, Acea e la Pontificia Commissione di Archeologia Sacra. L\\\\\\\'organizzazione è curata da Zètema Progetto Cultura. L’evento, unico per durata e per numero di monumenti aperti contemporaneamente, renderà fruibili siti generalmente poco accessibili al prezzo contenuto di 5 euro (previa prenotazione). Tutte le informazioni sul programma, sulle prenotazioni, sugli orari e i dettagli delle visite saranno disponibili allo 060608 o su www.comune.roma.it, www.zetema.it.

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