AO Hostels debutta a Budapest
È stato inaugurato venerdì 28 agosto a Budapest il primo ostello AO Hostels in Ungheria, segnando così l’ingresso in una nuova nazione della catena di ostelli più grande d’Europa. La nuova struttura si trova al centro del famoso quartiere Erzsébetváros , circondata da molti bar e ristoranti, e dista solo 10 minuti a piedi dalla stazione centrale di Budapest, dal Danubio e dalla Grande Sinagoga. “
Un bellissimo ostello in una vibrante metropoli. Budapest ha molto da offrire sia dal punto di vista culturale sia da quello storico, rendendola di fatto la città ideale per un ostello AO Hostels.” Ha dichiarato Oliver Winter, fondatore e CEO di AO Hostels. L’AO Budapest City ha una capienza di 114 stanze (singole, doppie, familiari e multiple) divise su tre piani e 412 posti letto, all’interno di una vecchia fabbrica di carte da gioco del 1910 la cui storia viene perfettamente interpretata dal collettivo di artisti ALL CAPS, ovvero gli urban designer: Martón Avery, Bakos Zsuzsi e Fork Imre.
Intanto, come già annunciato a febbraio, AO Hostels prevede di aprire nel 2022 il primo ostello a Firenze,aggiungendo così nella propria lista un’altra città italiana dopo Venezia. Nelle prossime settimane,poi, è prevista anche l’apertura del secondo ostello a Copenaghen.Henri Wilmes, Chief Investment Officer dice: “Nonostante la pandemia di Covid-19, il piano di sviluppo di AO Hostels non è cambiato particolarmente. Al momento ci stiamo focalizzandosull’acquisizione, nei prossimi 18-24 mesi, di alberghi e ostelli già esistenti nelle maggiori città turistiche Europee, piuttosto che portare avanti progetti di riqualificazione.”