
Assotravel: decolla il Programma in partnership per l'Incoming con la provincia di Salerno.
Si è tenuta la scorsa settimana nell’ambito della settima edizione della Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico (prevista a Paestum dal 18 al 21 novembre 2004) la conferenza stampa di presentazione del “Programma di Partnership e Promozione del turismo incoming” promosso da Assotravel e la Provincia di Salerno. Alla presenza del Presidente della Provincia di Salerno, Angelo Villani, e del Presidente di Assotravel, Andrea Giannetti, sono state illustrate le linee guida dell’accordo con il quale i due enti metteranno a disposizione, gratuitamente, una serie di servizi e di attività a favore delle agenzie di viaggio che realizzeranno pacchetti turistici aventi come elemento caratterizzante l’inclusione di uno o più siti archeologici presenti sul territorio salernitano. L’obiettivo comune prefissato è quello di incrementare i flussi turistici incoming verso il territorio salernitano, sia dall’estero che dall’Italia, attraverso una valorizzazione (ed un’adeguata comunicazione) delle peculiarità dell’area che, proprio nel turismo archeologico, insieme a quello enogastronomico ed ambientale, trova spunti di grande attenzione sia sul mercato nazionale che su quello internazionale. Il Programma, infatti, punterà a diffondere la conoscenza del prodotto turistico salernitano sia presso la rete delle agenzie di viaggio italiane (attraverso le quali si sviluppa il 90% del turismo organizzato), sia direttamente presso i consumatori con una serie di iniziative volte ad incrementarne il livello qualitativo. In tal senso si privilegia la correttezza del rapporto con i consumatori nei confronti dei quali si prevede la procedura di conciliazione presso le Camere di Commercio per risolvere in modo economico e rapido gli eventuali disservizi. Il Programma prevede, inoltre, un monitoraggio del livello di soddisfazione dei turisti che acquistano i pacchetti delle imprese assistite e, in generale, dei visitatori delle aree archeologiche salernitane. I risultati del rilevamento saranno oggetto di un apposito focus nel corso dell’edizione 2005 della Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico. “Il turismo archeologico salernitano – ha dichiarato Andrea Giannetti, Presidente di Assotravel, a latere della manifestazione – rappresenta, anche alla luce dei recenti ritrovamenti di Nocera Superiore, una risorsa importante per il Paese nell’offerta turistica culturale. Ciò nonostante i numeri, nell’ultimo periodo, non siano proprio dalla sua parte. Infatti nel 2003 si è registrato un calo delle presenze del 5,16% rispetto all’anno precedente che ha portato ad una riduzione degli introiti dell’11%. Il dato, però, non ci preoccupa in quanto si inserisce in un trend negativo che ha riguardato tutta l’Italia. Lo stesso dicasi per le presenze dell’anno in corso di cui però ancora non disponiamo di cifre definitive. Tuttavia la negatività dei numeri non inficia la ricchezza e la bellezza dei siti (8 in tutta la provincia più un circuito archeologico), anzi ci sprona a fare di più e meglio. In questa direzione si colloca l’accordo che Assotravel ha stipulato con la Provincia di Salerno. La valorizzazione dei musei, dei monumenti, delle aree archeologiche e, di conseguenza, l’attrazione dei flussi turistici passano necessariamente attraverso aziende che propongono pacchetti ad alto valore aggiunto, facendo, così, da volano non solo per la stessa industria turistica ma per tutta l’area economica circostante. Ed è questo l’obiettivo che, con il Programma di Partnership e Promozione, Assotravel si è posto con la Provincia di Salerno.