Immagine di sfondo della pagina Assotravel, il presidente  Giannetti replica alla Iata.” I cambiamenti dei requisiti di garanzia non sono stati discussi in Italia”
30 gennaio 2008

In merito alle recenti dichiarazioni della Iata in relazione alla vicenda delle 380 agenzie di viaggio sospese, il presidente Assotravel Andrea Giannetti, ritiene di dover precisare quano segue: “ I cambiamenti dei requisiti di garanzia non sono stati discussi in Italia perchè sono stati presi a livello europeo concordandoli con l'organismo di rappresentanza delle compagnie aeree (IATA). Laddove alcuni in alcuni paesi europei non si ricorre più allo strumento fideiussorio, in Italia le compagnie aeree ritengono di avvalersi di questo strumento restando scoperta,e voglio ribadirlo, l'esigenza a contraris e cioè la tutela economica delle agenzie di viaggio rispetto alle compagnie aeree che fanno default. Se i cambiamenti fossero stati definiti a livello italiano avremmo fatto in modo da non creare questo grave contraccolpo che sta penalizzando 380 agenti di viaggio. Negli incontri a livello italiano, cui ha preso parte Confindustria Assotravel siamo stati quindi informati dei cambiamenti rimarcando per parte nostra, che sarebbe stata inaccettabile una situazione di mercato in cui ci fosse stato un solo istituto assicurativo, per tutto il mercato, a prestare la fideiussione richiesta. Ci fu risposto che era disponibili un lungo elenco di assicurazioni che poi si è rivelato non fondato nei fatti. Nell'ultimo scorcio del 2007 e inizio 2008 ci risulta che non ci sia più alcun istituto assicurativo rispondente al placet IATA. Ribadiamo ora la nostra volontà di risolvere e la ferma richiesta a tutte le compagnie aeree inserite nel BSP ad avviare un rapporto effettivamente costruttivo e proficuo”.

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