Immagine di sfondo della pagina Bimboinviaggio.com commenta i dati sul turismo familiare
29 marzo 2010

Bimboinviaggio.com, portale che si occupa degli alberghi adatti alle famiglie che viaggiano con i bambini e ragazzi con 200 alberghi in Italia e nel mondo e più di 60 parchi e musei, commenta i dati rilevati dal primo Osservatorio Nazionale sul Turismo Giovanile nell’area dell’Emilia Romagna, Lombardia e Veneto. Nel 2009 l’86% delle famiglie ha fatto almeno una vacanza con i figli, il mare è al top delle preferenze (nel 64% dei casi) e cresce l’interesse per parchi naturali e divertimento; mentre a partire dai 10 anni cominciano le prime esperienze di viaggio in autonomia. Emerge un dato molto importante: le strutture che scelgono di specializzarsi in un target subiscono meno i colpi della crisi. Soddisfatte dell’andamento del settore il 70% delle strutture: i servizi specifici alle famiglie premiano gli operatori. Quanto è emerso è in linea con le esigenze espresse dalle famiglie sul Blog di bimboinviaggio.com. Il portale si sta sempre di più arricchendo di commenti, confronti, giudizi che vanno ad attivare il passaparola, promozione spontanea utilissima per gli alberghi che solo internet e in particolare il web in ottica 2.0 riesce a garantire. Ed è proprio in questa direzione che Bimboinviaggio sta investendo. Il 2009 rispetto al 2008 è stato un anno positivo, almeno per quanto riguarda il settore del turismo delle famiglie con bambini e ragazzi. Lo dichiara la maggior parte delle 1.158 strutture - 1.057 alberghi e 101 parchi naturali e divertimento di Emilia Romagna, Lombardia e Veneto. Nel 2009 ben l’86% delle famiglie ha fatto almeno una vacanza con i figli (sono 451 i nuclei familiari intervistati). Il mare è in assoluto al top delle preferenze, scelto come meta nel 64% dei casi, e cresce sempre più l’interesse per parchi naturali e divertimento. Pur in un contesto critico, le famiglie non rinunciano dunque alle spese per la sfera “benessere e divertimento”, tra cui le vacanze. Il mercato del turismo delle famiglie con bambini ha tenuto e la valutazione è positiva: il 70% degli intervistati giudica “abbastanza buono” l’anno appena trascorso. La vacanza balneare ha una particolare attrattività per le famiglie e rappresenta una meta molto “gettonata” per la vacanza principale (quella che ha la maggiore significatività economica) delle famiglie. Il 64% ha preferito andare con la famiglia al mare; la montagna ha un’incidenza del 18%. Le mete marine sono per il 90% localizzate in Italia; anche per quanto riguarda la montagna il mercato di riferimento è quello nazionale, ma aumenta l’incidenza delle scelte in paesi esteri (26%). Il 32% delle famiglie ha alloggiato in hotel, il 14% in case di proprietà e il restante 54% in strutture extralberghiere. Si va in hotel soprattutto in montagna, mentre le altre forme ricettive sono più diffuse al mare. Per quanto riguarda il processo di scelta dell’alloggio, la ricerca di informazioni è fatta dal 42% su internet, strumento irrinunciabile ormai per le famiglie: la prenotazione viene ormai effettuata per l’89% tramite e-mail o online sul sito. Le motivazioni che spingono a scegliere una tipologia di alloggio piuttosto che un’altra sono innanzitutto la convenienza (35%) e la comodità (25%). Il 29% delle famiglie ha dichiarato di aver scelto l’alloggio perché lo conosceva già; in questo mercato ci sono quindi numerosi “repeaters”, su cui la fidelizzazione può ancora avere una ricaduta positiva anche di fronte a una sempre più ampia gamma di offerte. In particolare la dotazione di servizi ad hoc per i bambini è un elemento su cui costruire la fedeltà delle famiglie.

Cerca