Immagine di sfondo della pagina Convention Bravo Net, bilancio di una crescita. Un confronto con network europei
21 maggio 2010

Nella quinta convention Bravo net dello scorso 15 maggio, svoltasi a Bussolengo (Verona) il presidente Mauro Cavallini ha disegnato un quadro della crescita e trend del gruppo. “La nostra crescita- ha detto- è costante e con variazioni percentuali minime da un anno all’altro. Nel 2008 – 2009 i punti vendita sono aumentati del 20%. Contiamo oggi su 746 agenzie in 19 regioni e 541 comuni. In particolare il 4% nel nord ovest (36% di queste in Lombardia) il 27% nel nord est, l’11% nel centro e il 17% nel sud e isole. Forte la concentrazione in Lombardia (270 p.v.) in Veneto (124 p.v.). Nella sola provincia di Brescia contiamo con 71 p.v. Relativamente ai volumi di vendita per i tour operator contrattualizzati, nel 2009 abbiamo fatturato 226 milioni di euro, di cui 89 milioni con i primi 4 tour operator, 118 milioni con i primi 7 e 143 milioni con i primi 10 tour operator.Per quanto riguarda le vendite di turismo individuale di proposte di tour operator contrattualizzato-ha continuato- il 58% delle agenzie realizza un volume di vendita fino a 0,5 milioni di euro, il 26% da 0,5 a 1 milione di euro, l’11% da 1 a 2 milioni di euro e il 5% rientra nella fascia oltre 2 milioni di euro.” Secondo le ultime rilevazioni tra aprile e maggio 2010, sono sempre di più i punti vendita che utilizzano i servizi proposti, usufruendo pienamente dei vantaggi offerti dal network. Nello specifico, ben 84 agenzie di viaggi affiliate Bravo Net hanno sottoscritto il contratto Service Team per le agenzie non IATA, mentre il volantone è stato richiesto da 337 agenzie Bravo Net. 203 agenzie Bravo Net hanno attivato un pacchetto assicurativo della società di brokeraggio di Service Team, per esempio, mentre 370 hanno attivato il rid. Luca Caraffini, amministratore delegato di Service Team e Bravo Net, ha sottolineato il momento di cambiamento che il settore sta attraversando e le conseguenti problematiche: le difficoltà di dialogo con i tour operator, il cambiamento delle regole non condiviso talvolta da tutte le parti in gioco, una normativa poco chiara in materia, il settore delle vendite online più presidiato dagli operatori turistici invece che dagli agenti di viaggi. “Anche le agenzie sono cambiate in breve tempo: innanzitutto con la liberalizzazione dei punti vendita si è verificata l’apertura di tante nuove agenzie di viaggi, con aumento della concorrenza e conseguente ridimensionamento delle agenzie di viaggi storiche, che hanno chiuso filiali concentrando l’operatività in un’unica sede. Cambiata anche l’ubicazione del punto vendita. Un tempo l’agenzia di viaggi era in centro città, ora invece si trovano un po’ dappertutto, nei centri commerciali ma anche nei cosiddetti “non luoghi” di aggregazione come gli outlet. E anche l’utente finale è molto cambiato e utilizza sempre di più sistemi di acquisto online, è grande frequentatore di internet e di social network. Qualcosa è cambiato in questo senso anche tra noi perché abbiamo anche delle agenzie Bravo net che vendono tramite Facebook, per esempio. Sono canali innovativi che consentono di effettuare un’interessante attività di marketing e di comunicazione. Dunque, in questi anni l’agenzia di viaggi si è dovuta adattare a un cambiamento di mercato, scegliendo di conseguenza e adattandosi ai nuovi tempi. Per questo ritengo che l’unico vero cambiamento consapevole del settore in questo decennio è quello del network. Nel solo nord l’affiliazione a un network ha superato l’80% del mercato agenziale e presto si arriverà al 90%. Un sistema che offre garanzie all’agenzia di viaggi, propone dei servizi per ottimizzare alcuni aspetti del lavoro quotidiano e strumenti per essere maggiormenti performanti. A patto che l’agenzia di viaggi sfrutti al massimo ciò che il network offre.” La convention ha visto inoltre il suo clou in un un forum dal titolo “Il Sistema Distributivo in Europa”, che ha visto un costruttivo confronto tra il sistema network italiano e quello europeo, rappresentato da Gerhard Begher, Direttore Generale per Austria, Italia, Svizzera ed Est Europa di DERTOUR, Germania, Philippe De Saint Victor, Direttore Generale del Gruppo AFAT SELECTOUR, Francia e Pedro Gordon, Direttore Generale di GEA, Spagna, Portogallo e Argentina. Insieme, rappresentano oltre 5.000 agenzie di viaggi in tutta Europa.

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