Going Stylosophy 2025-2026: il viaggio diventa esperienza

Si chiama “Going Stylosophy 2025-2026”, ed è il nuovo catalogo che ridefinisce il concetto di viaggio come esperienza su misura. Il volume di 108 pagine racconta la strategia del tour operator di MSC Cruises, tra consolidamento del brand e innovazione dei prodotti, con l’obiettivo di trasformare ogni itinerario in un’esperienza unica e memorabile. Dal cuore degli Stati Uniti all’Australia, passando per Giappone, Cina e Oceano Indiano, la brochure offre una panoramica completa del portafoglio di Going, articolato in cinque linee: Tailor Made, Resort, Going for Cruise, Lifestyle e Incoming. Con Stylosophy, l’azienda propone agli agenti di viaggio e ai clienti un approccio che unisce competenza, cura e stile nella progettazione del viaggio.

“Il nostro obiettivo – spiega Maurizio Casabianca, Chief of Merchant Operations di Going – era riportare il tour operator sul mercato in una versione nuova, più completa e strutturata, capace di proporre esperienze autentiche che vanno oltre ciò che un utente può trovare online”. Il cuore di Going Stylosophy è quindi il concetto di “esperienza”: non più un viaggio come semplice itinerario, ma come racconto costruito con cura, in grado di soddisfare esigenze e desideri dei clienti finali, attraverso la consulenza specializzata delle agenzie di viaggio. Maria Grazia Verna, Director of Sales, aggiunge: “Stylosophy nasce dalla volontà di offrire un prodotto completo, con valore aggiunto, costruito sulla conoscenza approfondita delle destinazioni e sulla capacità di personalizzare ogni viaggio”. La brochure non è solo uno strumento di vendita, ma una vera e propria dichiarazione di identità aziendale, che coniuga la qualità dei contenuti alla professionalità dello staff.

Il catalogo si articola su cinque linee principali: tailor made, resort, crociere, lifestyle e incoming, offrendo una panoramica completa delle destinazioni più richieste dal mercato italiano. Stati Uniti e Australia restano al centro della programmazione, con l’introduzione di nuove aree come Cina e Oceania-Pacifico, e la conferma del Giappone, mentre l’Asia sud-orientale completa un’offerta già ampia e articolata. Ma l’innovazione non riguarda solo le destinazioni, ma anche la modalità di fruizione del viaggio. “Abbiamo sviluppato un prodotto capace di combinare crociera e soggiorno a terra, fly & drive, fly & train e tour accompagnati – precisa Casabianca – per creare esperienze coerenti e di qualità, adattabili a diversi profili di viaggiatori”. In questa ottica, l’accordo con Walt Disney World Florida e la consolidata partnership con MSC Cruises arricchiscono ulteriormente le proposte, rendendole uniche sul mercato italiano. Per quanto riguarda i resort, il focus è sulla qualità dell’offerta e sulla diversificazione delle esperienze gastronomiche, incluse nel pacchetto all-inclusive. Zanzibar, Marsa Matrouh e Sharm El Sheikh sono tra le novità più significative, mentre le destinazioni storiche vengono consolidate e arricchite di nuovi servizi.

Il 2025, intanto, si chiude per Going con un bilancio estremamente positivo. Il fatturato YTD registra un incremento del 35% rispetto all’anno precedente, grazie sia all’ampliamento dell’offerta sia all’ottimizzazione dei prezzi. “Siamo partiti post-Covid da 11,4 milioni di euro e oggi puntiamo a chiudere l’anno intorno ai 45 milioni – sottolinea Casabianca – una crescita che conferma la validità del nostro approccio e il gradimento del mercato”. Il segmento tailor made rappresenta oltre 15 milioni di euro del fatturato, con una crescita significativa anche nella parte dinamica e nelle crociere. La componente incoming, pur più contenuta, contribuisce alla marginalità complessiva, mentre la gestione dei resort conferma l’attenzione alla qualità e alla selezione delle strutture, coerente con la strategia aziendale.

Un elemento chiave della strategia di Going è l’innovazione tecnologica, fondamentale tanto per i processi interni quanto per l’esperienza del cliente finale. L’azienda dispone di due piattaforme principali. La prima, “Going for You”, è sviluppata internamente e destinata al tour operator, con personalizzazioni che permettono di gestire in autonomia pricing e offerta, senza dipendere da realtà esterne. La seconda, “Dinamico”, è un self tool basato su Travel Compositor, pensato per le agenzie che vogliono operare in autonomia, con la sicurezza di un servizio di assistenza 24/7. “Fondamentale, fondamentale tanto per noi internamente, per l’attività di processi e tante altre cose e fondamentale sicuramente per arrivare al cliente, in qualche modo anche al cliente finale – spiega Casabianca – Se vogliamo, la tecnologia riguarda il sol booking ma anche il sito e tante altre soluzioni su cui abbiamo lavorato negli ultimi tre anni e continuiamo a farlo: nelle prossime settimane vedrete delle cose interessanti”.

Accanto alla tecnologia, la formazione delle agenzie rappresenta un pilastro della strategia commerciale. Oltre a sessioni di aggiornamento continuo, Going organizza eventi e workshop, come il prossimo Going Square a Genova (11-12 novembre), dove circa 70 agenti di viaggio avranno la possibilità di scoprire il catalogo, partecipare a sessioni formative e vivere esperienze dirette con partner e destinazioni. L’evento, ospitato nel Palazzo Spimola, offrirà anche contenuti culturali esclusivi, come alcune edizioni storiche del Secolo XIX, per combinare formazione e storytelling esperienziale.

Il lancio di “Going Stylosophy” segna dunque un passaggio fondamentale nella storia recente del tour operator, confermando il posizionamento sulla qualità e sulla personalizzazione del viaggio. La strategia, chiaramente definita, punta a consolidare il brand, ampliare le linee di prodotto e rafforzare il rapporto con le agenzie, con l’obiettivo di trasformare l’esperienza del viaggio in un vero e proprio racconto, costruito passo dopo passo con competenza e passione. Come sottolinea Casabianca, “non ci fermiamo al catalogo: stiamo già lavorando a nuove iniziative che nei prossimi mesi arricchiranno ulteriormente la proposta, mantenendo coerenza e attenzione al dettaglio”.

Giuseppe Focone