Ente tunisino, un fitto programma per il rilancio della destinazione

Sono già   nero su bianco le azioni  programmate  dalla rappresentanza del turismo tunisino in Italia : campagne  istituzionali (marzo- maggio e settembre dicembre), azioni di comarketing con i tour operator italiani che programmano la Tunisia, partecipazione a eventi  fieristici ( Golf Town, Verona, Bit, Milano,  Bmt, Napoli, No Frills, Bergamo, Salone Mondiale siti Unesco, TTG Incontri,Rimini,  Borsa dl Turismo Archelogico, Paestum), serate promozionali  e road show, viaggi stampa tematici.  Inossidabili i plus della destinazione che presenta un’ offerta a 360 gradi, completa, diversificata  e destagionalizzata,  che spazia dal mare  (il balneare occupa il 90% dell’attività turistica) al deserto , con circuiti  di scoperta e soggiorni relax; dalla cultura, con i suoi siti punici e romani,  arte e spettacoli  alla talassoterapia con 48 centri  specializzati, dal golf- 10 i green aperti tutto l’anno- al settore congressuale e convegni stico  e al turismo crocieristico  in netta crescita  con tappa a Tunisi. Nel 2010 sono stati 354.000 gli italiani che hanno fatto vacanze in Tunisia contro i 384.000 del 2009. Gli arrivi internazionali sono stati, sempre nel 2010, 6 milioni e 902 mila.