Immagine di sfondo della pagina Firmato l’accordo tra le Associazioni di categoria e Trenitalia
09 marzo 2004

“E’ stata una trattativa lunga e laboriosa, per molti aspetti anche difficile per l’intransigenza mostrata su alcuni punti da parte di Trenitalia, ma alla fine l’accordo raggiunto, ritengo possa essere soddisfacente per ambo le parti”. E’ quanto ha dichiarato il Presidente della Fiavet, Antonio Tozzi, subito dopo la firma dell’accordo siglato con il vettore ferroviario relativo ai rapporti sulla vendita dei biglietti ferroviari nelle agenzie di viaggio. “Com’è noto il principale motivo del contendere non era rappresentato solo dalla diminuzione di un punto percentuale della commissione da riconoscere alla distribuzione, quanto piuttosto il riconoscimento del ruolo consulenziale che svolge l’Agente di Viaggio. Con l’accordo penso che si siano potute mediare entrambe le cose”. Nell’ “addendum” al contratto che Trenitalia si è impegnata di inviare a tutte le Agenzie di Viaggio titolari di biglietteria, infatti, per consentire a tutte, in piena autonomia, di valutarne attentamente i contenuti, prima di controfirmarlo e restituirlo al Vettore, è data facoltà alle Agenzie di chiedere alla Clientela, previa adeguata e preventiva informazione, un “compenso di servizio” per le attività proprie che prescindono dall’emissione della pura e semplice biglietteria. Tra i risultati raggiunti Trenitalia si impegna a rendere disponibili presso le Agenzie tutti quei prodotti o tariffe più vantaggiose praticate dal Vettore, inoltre è stata prevista l’istituzione di un tavolo tecnico paritetico con l’obiettivo di ottimizzare i costi per la distribuzione, sfruttare le opportunità di mercato e intervenire sugli eventuali punti critici dell’accordo stesso. Il Presidente di Assotravel, Andrea Giannetti ritiene che non si tratta, sotto il profilo contenutistico, di un accordo eccellente, anche se il riconoscimento del ruolo consulenziale che svolgono gli Agenti di Viaggio, con la possibilità di chiedere un compenso per i servizi aggiuntivi all’emissione della biglietteria ferroviaria, costituisce un buon riconoscimento. “Finalmente si conclude la trattativa che da tempo opponeva il sistema agenziale italiano al vettore ferroviario nazionale – commenta Giannetti - inoltre la previsione di un tavolo tecnico rappresenta senz’altro un positivo punto di partenza di cui tener conto per lo sviluppo dell’accordo stesso. La dirigenza di Trenitalia ha fattivamente collaborato per giungere a tale soluzione che, però, non soddisfa pienamente le aspettative del settore.”

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