Giappone sott’acqua: le immersioni più spettacolari da Okinawa a Hokkaido
Il fascino del Giappone sommerso: grotte, relitti, coralli e ghiacci aspettano i visitatori per immersioni uniche da Okinawa a Hokkaido.
La cultura millenaria, la cucina sofisticata e la natura rigogliosa non sono tutto ciò che il Giappone ha da offrire: chi ama il mare e l’avventura non ha che da infilare bombole e pinne e immergersi alla scoperta delle meraviglie custodite dalle acque dei mari e degli oceani che lambiscono le coste giapponesi.
Immersioni a Okinawa
Con le sue spiagge di sabbia bianchissima, acque cristalline e il caldo clima subtropicale Okinawa è apprezzata da chiunque cerchi una vacanza rilassante, romantica o all’insegna delle attività outdoor. La storia e la posizione geografica di Okinawa e delle sue isole la rendono anche una tra le destinazioni più ambite dai diver in Giappone. Il motivo? Un’importantissima biodiversità - sono 200 le varietà di corallo osservabili qui - e la l’ampia varietà di panorami sottomarini. Il periodo migliore per le immersioni in questa regione è quello che va dall’estate all’autunno.
L’isola di Miyako è la preferita di chi ama esplorare grotte sommerse, prima fra tutte Satan’s Palace, un dedalo di tunnel avvolto da una magica luce blu.
Chi preferisce tuffarsi – letteralmente – nella storia può immergersi alla scoperta del relitto del cacciatorpediniere USS Emmons, affondata nel 1945 e ritrovata nel 2001, oppure visitare le misteriose rovine sommerse al largo dell’isola di Yonaguni.
L’inestimabile patrimonio di biodiversità che Okinawa può vantare rende ogni immersione nelle acque dell’arcipelago un’esperienza nel segno della meraviglia e il maestoso spettacolo delle mante che si radunano nella baia di Kabira, tra i coralli dell’isola di Ishigaki, ne è un esempio.
Izu
La penisola di Izu, situata tra il Golfo di Sagami e le profonde acque della baia di Suruga, nella prefettura di Shizuoka, sono uno dei luoghi preferiti dai diver nel Giappone centrale.
Sono oltre 30 le aree da esplorare bombole in spalla e ciascuna di esse offre alla vista banchi di squali martello e una grande varietà di specie marine, coralli e suggestive grotte tutte da esplorare.
La vicina località termale di Atami è una destinazione must per chi desidera avventurarsi tra grotte e relitti sommersi, mentre Kawana è il posto perfetto per osservare da vicino le tartarughe marine.
Hokkaido
Nello Hokkaido, l’isola più settentrionale dell’arcipelago giapponese, le gelide acque invernali che lambiscono la penisola di Shiretoko attendono i sub più esperti per rivelare alla vista lo spettacolo dei ghiacci alla deriva da un punto di vista esclusivo e inedito. Sull’isola c’è spazio anche per immersioni in acqua dolce: quelle del lago Shikotsu, le cui acque limpidissime, di origine vulcanica, fanno da sfondo al turbinio dei banchi di salmoni che lo invadono nella stagione della riproduzione.