
L'Apt della Val di Fassa rinnova il look con le divise “ladin fashion”
Giacca in velluto a coste larghe, Duca Visconti di Modrone, gilet in velluto e seta, camicia bianca cento per cento cotone, cintura in cuoio marrone scuro con fibbia lavorata e foulard in seta. Questi i capi, i tessuti e i materiali di grande qualità utilizzati nelle nuove divise del personale dell’Azienda per il Turismo della Val di Fassa, sfoggiate in quest’inizio estate e firmate Luis Trenker, celebre marchio d’abbigliamento altoatesino. Un completo sui toni sobri del blu e del verde, che richiamano i cieli cobalto e le distese boschive della valle, da abbinare a jeans, nella versione più casual, a calzoncini corti, in quella più giovane e sportiva, oppure a pantaloni dal taglio classico o, ancora, ad ampie gonne, per le signore, in un perfetto “ladin style” che non passa certo inosservato. Una scelta d’immagine fortemente voluta dalla direzione dell’Apt ladina per rimarcare l’identificazione con il territorio. Un’identità che vuole essere comunicata fin dal primo impatto, segno di distinzione di una cultura locale tanto unica da regalare sempre grandi emozioni. «Con la nuova divisa – ha affermato Andrea Weiss, direttore dell’Apt della Val di Fassa - intendiamo esprimere l’unità di una squadra che, condividendo i valori tradizionali delle nostre genti, è al servizio degli ospiti della valle. Il completo è frutto di una ricerca che coniuga le esigenze contemporanee con l’eleganza del passato. Ma è anche la realizzazione di un progetto condiviso con Diego Perathoner, compianto amico e membro del consiglio d’amministrazione dell’azienda (scomparso, assieme ad altre tre guide alpine, nella tragedia della Val Lasties il 26 dicembre 2009 mentre effettuava un intervento di soccorso), che, per primo, aveva lanciato l’idea di creare divise rappresentative della nostra terra».