
Laghi del Nord: Como il più conveniente
L’Hotel Price Index, analisi sull’andamento dei prezzi delle camere di albergo in tutto il mondo effettuata da Hotels.com rivela che nel 2010 i prezzi medi degli hotel in Italia sono rimasti sostanzialmente invariati rispetto al 2009 (€105 a notte). Questo valore, tuttavia, nasconde molte variazioni a livello delle singole destinazioni. Alcune località turistiche sui principali laghi del Nord Italia, con in testa Gardone sul Lago di Garda, ad esempio, hanno infatti registrato aumenti rilevanti nei prezzi degli hotel, altre invece, come Tremezzo sul Lago di Como, non sono mai state così convenienti.
Ogni anno i piccoli borghi sulle rive del lago di Como sono visitati da migliaia di turisti da tutto il mondo: pochi altri luoghi, infatti, sono suggestivi quanto i piccoli paesi incastonati tra montagna e lago. Tremezzo è senza dubbio uno dei più celebri, anche grazie ai tesori artistici che custodisce. Chi vuole visitarla ora farà anche grandi affari! Secondo l’HPI®, infatti, la cittadina non è mai stata così conveniente. Tremezzo ha registrato il maggior calo dei prezzi in Italia (- 38%), arrivando a costare in media €132 per camera a notte. In calo anche i prezzi di Como, che si sono attestati in media su €115 per camera a notte, - 5% rispetto al 2009.
In controtendenza, invece, due centri tra i più amati del lago, Cernobbio e Bellagio, che hanno registrato un discreto aumento dei prezzi. Cernobbio ha avuto un incremento pari al 16%,con un costo medio per camera a notte di €185, posizionandosi al quarto posto tra le città con gli hotel più cari d’Italia. Più contenuto l’aumento di Bellagio, posizionata nel punto suggestivo dove si dividono i due rami del lago: qui il prezzo medio di una camera d’albergo è salito del5% (€115).
Andamento controverso anche per i prezzi degli hotel sul più grande dei laghi del Nord, il Lago di Garda. A Gardone, infatti, sede del Vittoriale, si è registrato il secondo aumento dei prezzi più consistente d’Italia, che è valso alla cittadina l’ottavo posto tra le mete con gli hotel più cari della penisola nel 2010. Il prezzo medio per un pernottamento ha infatti raggiunto €159, contro 117 euro del 2009, con un aumento del 36%. Tuttavia a Garda, situata sulla costa veronese e molto apprezzata dagli amanti degli sport acquatici, i prezzi hanno registrato un lieve calo del 4% (€115).
Un leggera tendenza al ribasso si è rincontrata anche nelle cittadine che punteggiano le rive del Lago Maggiore. In particolare nel 2010 soggiornare a Stresa, considerata la perla del lago per le terrazze fiorite che si specchiano sull’acqua, è stato conveniente grazie ad un calo dei prezzi del 4% (€161).