Le nuove linee guida di Alpitour
«Alpitour lancerà il pacchetto dinamico fra un anno e mezzo, con possibilità di creare un pacchetto ad hoc non più legato all’acquisto di volo + hotel, gestibile con un software interamente progettato da noi sia per il b2b sia per il b2c. Il pacchetto dinamico è già attivo in Inghilterra e Francia ma con software diversi dal nostro. Dobbiamo intercettare le nuove esigenze dei clienti, personalizzare il prodotto ed essere esclusivi, creando una filiera verticale (volo, hotel, servizi) con un’identità riconoscibile.E il 6 giugno annunceremo le novità su Turisanda». Queste le linee guida annunciate da Pier Ezhaya, Chief operating officer del Gruppo Alpitour nella conferenza stampa all’annuale Convention GEO Travel Network al Voi Tanka Resort di Villasimius (Cagliari) a cui hanno partecipato 600 agenzie di viaggio e 50 fra partner e fornitori dal 24 al 26 maggio.
«Il mercato è in forte trasformazione, cambierà rapidamente, si polarizzerà. Nessuno può dire con certezza come sarà il futuro delle agenzie ma parto dai dati certi– dichiara Pier Ezhaya. «In Germania il mercato vale 22 miliardi di euro e conta 9.000 agenzie di viaggi quindi ogni punto vendita fattura più di 2 milioni di euro. In Francia il mercato equivale a 6 miliardi e poco meno di 5000 agenzie di viaggi che fatturano circa 1 milione e 200mila euro ciascuna. In Italia circa 7 miliardi di transato in agenzia e quasi 9000 agenzie di viaggio, quindi circa 800mila euro a punto vendita».
«Quello di cui ha bisogno l’agenzia è vedere il futuro, abbiamo la fortuna di lavorare in un settore straordinario e in continua crescita. A lungo termine, Alpitour ha come obiettivo l’espansione in Europa, l’esperienza in Francia è stata positiva. Il 2018 ha segnato importanti investimenti (acquisto di Eden e 787) e il 2019 sarà dedicato al consolidamento degli stessi. Sta cambiando il nostro tipo di offerta con proposte in luoghi esclusivi (Madagascar, Mauritius) Nel 2020 Costa Diadema sarà posizionata negli Emirati Arabi, luogo strategico, con pacchetti notte pre-post crociera e c’è già un accordo con Viaggidea per lanciare pacchetti hotel pre-post crociera» continua Pier Ezhaya.
Un mercato in continua evoluzione che ha investito tutti i settori. «Il villaggio turistico ha alzato lo standard qualitativo ed è divenuto un luogo dove vivere esperienze di livello. Alpitour ha costruito la sua evoluzione, cercando ed inserendo proposte sempre più differenziate in cui ciascuno ritrova o prova nuove esperienze».
Ironizzando anche sul diluvio che non ha dato tregua nei giorni della convention, Ezhaya è convinto che «se davanti abbiamo tempesta, è meglio stare nel network che fonde l’esperienza del primo gruppo turistico italiano e del primo crocieristico italiano, con mezzi solidi e pronti al futuro». E a chi gli chiede se sia meglio il network indipendente o quello verticale, Ezhaya non ha dubbi. «Ma indipendente da cosa? Alle agenzie non interessano queste inutili polemiche. Contano i servizi e l’esperienza che metti a disposizione e che darai per affrontare insieme il futuro».
Laura Colognesi