MSC Crociere chiude il 2025 con margini più alti e nuove opportunità per le agenzie di viaggio

Il 2025 si chiude per MSC Crociere come un anno di consolidamento del mercato italiano e di incremento della redditività per le agenzie di viaggio. A tracciare il bilancio dell’anno e anticipare le novità future sono stati il Vice President Leonardo Massa, il direttore commerciale Luca Valentini e Fabio Candiani direttore vendite&network. 

"Un anno molto importante, di consolidamento, più che di crescita dei volumi", ha spiega Massa. "Quello che è cresciuto in maniera significativa è stato il livello di redditività per le agenzie. Crociere posizionate a prezzi più adeguati al mercato significano margini più alti, senza richiedere più tempo per la vendita. Il trade ha guadagnato perché le agenzie hanno saputo svilupparsi e valorizzare il prodotto". Massa ha sottolineato le sfide del 2025 e al risposta della compagnia alle oscillazioni del mercato: "Le feste pasquali, unite al 25 aprile e al 1 maggio, hanno concentrato la domanda in un periodo particolare, influenzando l’estate. Noi puntiamo da sempre sull’advanced booking, ma dobbiamo anche ascoltare il sentiment dei consumatori. L’obiettivo era aumentare la redditività per le agenzie, e i risultati confermano che il mercato ha risposto bene". Il 2026, invece, vedrà l’ingresso della MSC World Asia, operativa da fine novembre, e la piena operatività della World America, introdotta ad aprile 2025. Sono previsti inoltre due nuovi prodotti: crociere settimanali in Alaska con MSC Poesia e una nave posizionata tutto l’anno dalla Repubblica Dominicana, che raddoppierà l’offerta invernale sui Caraibi. "Ogni nave significa 2.600 cabine in più sul mercato, equivalenti a 26 nuovi hotel da 100 camere". 

Luca Valentini ha conferma il ruolo centrale delle agenzie: "Abbiamo nuovi itinerari e opportunità di vendita, dall’Alaska ai Caraibi e nel Mediterraneo. La crescita dei guadagni delle agenzie deriva sia dall’incremento delle tariffe medie, sia dalla capacità delle agenzie di spiegare e valorizzare il prodotto, incluso lo Yacht Club, elemento centrale della nostra strategia commerciale". Mentre Fabio Candiani ha evidenziato come "i nuovi contratti permetteranno un incremento interessante per le agenzie che sapranno vendere in modo mirato. Lo Yacht Club sarà incentivato in maniera dedicata, e ci saranno opportunità sia sul breve che sul lungo raggio, con voli aggiuntivi da Milano, Verona e Bari per facilitare l’accesso ai porti".

MSC ha inoltre annunciato la costruzione di sei nuove navi della classe Frontier, con ulteriori quattro unità previste tra il 2030 e il 2036. "Un'espansione della flotta che si traduce in più prodotto per le agenzie, più itinerari e maggiori opportunità di fatturato», conclude Massa. «Il messaggio per le agenzie è chiaro: lo sviluppo del trade genera redditività. Il futuro offre altri 15-20 anni di crescita sostenuta, con investimenti solidi e navi sempre più competitive".

Giuseppe Focone