MSC Crociere: 3 porti d'imbarco per Pasqua
Crociera di Pasqua con tre porti di partenza, il ritorno di MSC Seaside dal primo maggio ed il semaforo verde governativo anche per imbarchi dalla zona rossa. E’ l’alba di un nuovo giorno in MSC Crociere, che guarda al futuro con rinnovato ottimismo: “Sono giornate adrenaliniche – ci racconta Leonardo Massa, country manager Italia – i segnali cominciano ad essere finalmente positivi, il decreto del Consiglio dei ministri del 2 marzo 2021 che consente l’attività crocieristica da la possibilità ai clienti di pianificare e prenotare senza più il timore di subire lo stop alla circolazione”.
Ed il lancio ufficiale per la crociera di Pasqua a bordo di MSC Grandiosa ha fatto registrare subito risposte entusiaste: “Siamo molto fiduciosi, le prime risposte sono state all’insegna dell’entusiasmo, abbiamo previsto 3 città di partenza, Genova il 30 marzo, Civitavecchia il 31 e Napoli il 1° aprile per ridurre al minimo il tragitto per raggiungere la nave prima della crociera e per tornare a casa una volta terminata”. Il programma di crociera è stato studiato evitando le tappe in porti italiani nei giorni 3, 4 e 5 aprile, quando sul territorio nazionale si applicheranno le restrizioni previste per le zone rosse: “L’itinerario garantisce escursioni protette a Cagliari venerdì 2 aprile e a Malta domenica 4 aprile, dopo un giorno di navigazione è infine previsto il ritorno a Genova martedì 6 aprile. Chi sarà salito a bordo a Civitavecchia o a Napoli terminerà la crociera rispettivamente mercoledì 7 aprile a Civitavecchia o giovedì 8 aprile a Napoli”.
E dopo la crociera pasquale partirà il count down per il rilancio di MSC Seaside, in calendario il primo maggio: “Il lancio di una seconda nave è per noi fondamentale, andremo a toccare porti inediti come Taranto e Siracusa con crociere settimanali che toccheranno anche i porti di Genova, Malta e Civitavecchia. Anche su questo prodotto offriamo massima flessibilità concedendo il cambio data gratuito entro 15 giorni dalla data di partenza”. Rigido, come da consuetudine, il protocollo di sicurezza: “Siamo stati pionieri già da agosto – sottolinea Massa - diventando di fatto un modello da seguire. I clienti potranno salire a bordo solo presentando un certificato con esito negativo relativo ad un test antigenico o molecolare effettuato entro le 96 ore dall’imbarco, è previsto poi un tampone antigenico all’imbarco e un terzo tampone a metà crociera, la misurazione continua della temperatura, un sistema di tracciamento dei contatti stretti grazie a braccialetti smart indossati da tutte le persone a bordo”.
Uno schema testato anche dal ministro del turismo Massimo Garavaglia, di recente a bordo su MSC Grandiosa: “Ci ha fatto molto piacere, il ministro ha risposto alle nostre sollecitazioni, ha potuto toccare con meno le nostr misure di sicurezza ed è stato per noi un segnale di apertura molto importante e che denota quanto il comparto crocieristico sia importante per l’intero sistema paese”. Un piano che ha consentito alla compagnia di trasportare in sette mesi quasi 50.000 passeggeri, fornendo prodotto alle agenzie di viaggio: “Stiamo facendo il possibile per garantire alle adv di avere crociere programmate per poter riprendere a vendere, il messaggio che mi sento di mandare agli agenti di viaggio è di essere proattivi. In questo momento serve un atteggiamento propositivo, i clienti vanno tranquillizzati e stimolati, la voglio di partire c’è ed è da qui che dobbiamo ripartire tutti insieme, anche sfruttando gli assist forniti dalla tecnologia”.
Giuseppe Focone