MSC Crociere, i segreti del nuovo contratto per adv
MSC Crociere cancella il 2020 e presenta alle agenzie di viaggio il nuovo contratto che mantiene invariate le commissioni del 2019 ed offre nuovi benefit seguendo un doppio binario suddiviso tra regole fisse e variabili. “L’obiettivo – le parole di dice Luca Valentini, direttore commerciale di Msc Crociere – è mandare un segnale importante agli agenti, dare una certezza in questi tempi incerti e garantire di conservare intatti i risultati raggiunti nel corso dell’anno 2019”.
Il contratto, inviato nel corso del 30 e 31 dicembre, ha già registrato diversi consensi: “Il numero di agenzie coinvolto sarà di circa 9000, l’ultimo dato relativo alla mattina del 4 gennaio indicava già una soglia del 25% di sottoscrizioni su circa 4500 agenzie, un dato sicuramente importante”. Sarà una accordo modulabile, dunque, con una parte bloccata già nota alle adv ed una che verrà studiata nel corso dell’anno: “In questa fase vogliamo muoverci in maniera flessibile – prosegue Valentini – durante l’anno, a seconda dell’andamento del mercato, studieremo delle campagne su determinati prodotti che produrranno bonus commission per le adv. Inoltre, abbiamo messo a punto un calendario che prevede delle extra commission per risultati raggiunti nel corso di determinati periodi dell’anno”.
Il piano strategico è pronto, sarà poi il mercato e soprattutto lo scenario pandemico a guidare le mosse: “Vediamo – continua Valentini – come evolve la situazione e su quali destinazione o target di clientela indirizzare le nostre forze, se partire spingendo i viaggi di nozze o privilegiare famiglie e senior, sarà un anno, come il precedente, dove le politiche saranno messe a punto a seconda degli input esterni”. Quel che invece è ovviamente confermato è il doppio varo, Msc Virtuosa ad aprile e MSC Seashore a luglio e la ripartenza il 10 gennaio di MSC Grandiosa: “Vogliamo fornire alle adv sempre più prodotto sullo scaffale e nuove possibilità di vendita. Inoltre, per i voucher delle cancellazioni 2020 abbiamo garantito un ulteriore 5% di commissione che si somma al bonus già previsto dal contratto”.
Giuseppe Focone