Immagine di sfondo della pagina MSC Crociere, in Italia un beneficio economico da 1.523 milioni di euro
14 giugno 2010

Lo studio sul mercato crocieristico realizzato da Ca’ Foscari Formazione e Ricerca in collaborazione con Risposte Turismo, presentato a Roma nel corso di un incontro presso la sala Capitolare del Senato, dedica un’ampia parte all’impatto generato sull’economia italiana dalla presenza di MSC Crociere. Lo studio calcola in 1.523 milioni di euro la ricaduta sul sistema economico italiano dell’attività di MSC Crociere nel 2009. Il principale elemento attivatore dell’economia, spiegano gli assistenti Ca’ Foscari, è la spesa diretta, che è costituita a sua volta da due componenti: la spesa diretta dell’azienda imputabile all’Italia e la spesa diretta dei crocieristi MSC Crociere che si imbarcano e transitano nei porti italiani. Gli effetti indotti nello scorso anno sono stati invece pari a 518 milioni di euro. Altro dato di grande interesse che fornisce un’idea dell’effetto generato dalla presenza sul territorio è quello relativo ai fornitori. Sono 1.700 i fornitori italiani di MSC Crociere, di cui 600 per l’area food & beverage e 1.100 per le altre aree, come approvvigionamento generale, manutenzione tecnica e allestimento delle navi. I dipendenti italiani impiegati a bordo delle navi MSC Crociere e quelli impiegati nelle sedi italiane della compagnia sono 2.370. Ma se si considerano anche i diversi settori produttivi interessati, le unità di lavoro collegate all’attività di MSC Crociere nel 2009 raggiungono un totale di 11.869, con redditi equivalenti complessivi pari a circa 270 milioni di euro. Capillare anche la rete dei partner commerciali: circa 9.000 le agenzie di viaggio coinvolte nell’attività di distribuzione di MSC.

Cerca