
Musei Vaticani, anno da record
Importanti novità in vista per i musei Vaticani, che infatti dall’anno prossimo permetteranno di prenotare le visite via Internet. Oggi in fatti, come spiega l’archeologo Francesco Buranelli, che da cinque anni ne è il direttore generale, lo possono fare soltanto rare agenzie accreditate, se hanno un conto economico aperto con i Musei, e solo per ingressi tra le 8 e le 10 del mattino. Dal 2008 invece tutti i potenziali visitatori saranno collocati sullo stesso piano, e ciascuno potrà accedere al suo servizio. Questa comunque non è l’unica novità del luogo d’arte e cultura più rappresentativo della capitale, e anzi dell’intera Penisola: è infatti stata aperta la 31° realtà espositiva del piccolo Stato, il Museo filatelico che presenta tutte le emissioni dal 1929 ad oggi, nonché una selezione di quelle Pontificie, dal 1852 al 1870. Per quanto riguarda le cifre, è evidente il continuo successo dei Musei Vaticani, che sono passati da 3 milioni di visitatori nel 1997, a quattro e un quarto in dieci anni: un vero e proprio primato, e non solo nella Penisola. Un bilancio eccezionale dunque, per molti versi da prendere a modello: I musei, nel 2006, hanno introitato 51 milioni di euro, versandone circa la metà alle Casse Vaticane. Ricordiamo poi che l’anno scorso i Musei hanno festeggiato il loro mezzo millennio.