Nasce Rainbow MagicLand

Tecnologia avanzata, attrazioni inedite ed atmosfera magica: queste le credenziali del nuovo ‘Rainbow MagicLand’, il primo parco divertimenti di Roma. “Saremo competivi a livello europeo”, ha esordito così Giuseppe Taini, presidente di Rainbow MagicLand ed amministratore delegato di Alf Park, società che ha ideato e costruito e gestito il parco: “Ci siamo ispirati al modello Usa degli amusement park propoenendo una forte tematizzazione ed abbiamo organizzato una struttura in grado di ospitare a regime fino a 3,5 milioni di visitatori l’anno, mentre in fase di start up l’obiettivo è raggiungere quota 2 milioni con 1200 addetti diretti ed altri 800 posti di lavoro generato dall’indotto”. Esteso su una superficie di 600.000 mq con 35 attività, il nuovo Rainbow MagicLand s’inserisce in un’area strategica, già arricchita dalla presenza dell’Outlet griffato Fashion District: “Si tratta – ha proseguito Taini – di un vero e proprio polo turistico integrato, che vanta 6,3 milioni di presenza annue nel solo outlet, stiamo lavorando per creare una nuova fermata ferroviaria ad hoc sulla linea Roma-Cassino, che sarà pronta tra circa un anno e siamo orgogliosi di aver contribuito  anche allo sviluppo del territorio locale”. Trecento milioni di investimento, tutti privati, ed un piano che punta deciso in alto: “Con il polo di Roma-Valmontone vogliamo raggiungere oltre 10 milioni di visitatori l’anno, mentre con le presenze del Parco l’obiettivo è di entrare nella top ten europea per questo è in fase di progettazione un complesso alberghiero ricettivo di circa 600 camere pronto ed operativo a stretto giro”.