
Nascono i centri visita dei monti Dauni: Puglia tutta da scoprire
Il progetto GET LOCAL del PIT n. 10 Monti Dauni, promosso dalle Comunità Montane dei Monti Dauni Meridionali e Settentrionali, volto a favorire lo sviluppo del turismo naturalistico-culturale nella zona, presenta ufficialmente i primi 7 Centri Visita che aprono le loro porte a fine luglio. Realizzati al fine di valorizzare risorse culturali, archeologiche, naturalistiche, nonché le tradizioni, i circuiti enogastronomici e le eccellenze locali, i Centri Visita sono dotati di moderne tecnologie multimediali, arricchiti di filmati e angoli espositivi e forniscono ai visitatori un’ampia documentazione sul territorio. Ciascuno approfondisce uno specifico tema relativo al territorio in cui sorgono. Sono 29 i comuni in provincia di Foggia che fanno parte del progetto GET LOCAL e che rappresentano tappe fondamentali negli itinerari di scoperta del territorio del Sub Appennino Dauno, ma i primi ad aprire a fine luglio i propri Centri Visita sono Bovino, Castelluccio dei Sauri, Castelnuovo della Daunia, Monteleone di Puglia, Pietramontecorvino, Roseto Valforte e Sant’Agata di Puglia. Un angolo d’Italia da scoprire attraverso gli itinerari proposti dai Centri Visita, storico-culturali o naturalistici, e guidati da personale qualificato che permette al visitatore di cogliere le peculiarità della zona e conoscerne le eccellenze. Questo è il caso, ad esempio, del Centro Visita di Sant’Agata di Puglia che propone un percorso che si sviluppa tra l’antico borgo medievale, le botteghe artigiane e il magnifico castello Imperiale, a cui segue la proiezione di filmati sugli usi e costumi di quest’epoca e dei momenti più salienti della vita dell’Imperatore Federico II, o del Centro Visita di Pietramontecorvino, dedicato alla transumanza e al brigantaggio, che offre la possibilità di rivivere le atmosfere legate al passato unitamente ad antiche tradizioni del territorio. Tra settembre e ottobre, inoltre, è prevista l’apertura di tutti e 29 i Centri Visita, uno per ciascun comune che dà vita ai Monti Dauni, che offriranno specifici motivi di visita, dalla cultura, all’archeologia, alla natura, agli eventi, ad itinerari legati alla religione, alla tradizione e all’enogastronomia, per scoprire un angolo d’Italia ancora poco conosciuto ma che ha molto da offrire.