nhow apre a Roma tra sacro, profano e lifestyle
New Old Times: tra arte, design e esperienze fuori dagli schemi, la Capitale accoglie una nuova visione dell’ospitalità urbana
nhow Hotels & Resorts inaugura a Roma il suo secondo hotel italiano con un concept innovativo che combina sacro e profano, antico e contemporaneo, arte e design. A pochi passi dal Parco di Villa Borghese e dall’elegante Via Veneto, nhow Roma si propone come hub creativo e spazio esperienziale, offrendo agli ospiti un soggiorno unico nel cuore pulsante della città. Il progetto architettonico, nato dall’idea di Rafael de La-Hoz e reinterpretato dall’interior designer Emiliano Calderini, segue il concept “New Old Times”: una rivisitazione moderna delle stratificazioni storiche di Roma, dall’Impero Romano al Rinascimento, con ironia e audacia. Già dall’ingresso, gli ospiti incontrano opere iconiche reinterpretate: statue classiche come la Venere di Milo o il Discobolo indossano cuffie o visori, mentre le bighe romane diventano postazioni della reception. Soffitti e carte da parati richiamano motivi classici rivisitati in chiave contemporanea, mentre l’artista David Zucker contribuisce a creare un’atmosfera immersiva che fonde arte, architettura e design.
Gino Giacchetti, General Manager di nhow Roma, descrive il progetto: “All’interno di nhow Roma ogni dettaglio è pensato per sorprendere e coinvolgere l’ospite. Dalla reception alle suite, passando per gli spazi comuni, tutto contribuisce a rendere il soggiorno unico. Il karaoke nell’ascensore, il party in camera e le suite con cocktail bar interno sono esempi concreti di come vogliamo offrire esperienze diverse e divertenti. La vera differenza la fanno le persone: il nostro team è il cuore dell’hotel, capace di trasformarlo in uno spazio vivo e interattivo.”
nhow Roma dispone di 260 camere, tutte tecnologicamente avanzate e dal design audace. Alcune offrono vista sui giardini di Villa Borghese, mentre altre propongono esperienze esclusive come la nhow Suite Bacchus Beats e la nhow Junior Suite Veni Vidi Vino, dotate di impianto audio di ultima generazione e cantinette di vini selezionati. La Imperial Suite Bar & Beyond include un cocktail bar privato, ideale per feste e serate esclusive.Giacchetti racconta alcune esperienze uniche: “Il karaoke nell’ascensore permette di cantare, scattare foto o registrare video da condividere su Instagram. Inoltre, tramite il room service è possibile prenotare un vero party in camera, con organizzazione completa da parte del nostro team. La differenza la fanno le persone, l’approccio e l’esperienza.”
Il ristorante LUDO, cuore dell’hotel, fonde cucina, musica e intrattenimento: tra velluti e luci soffuse, il menù alterna comfort food e ricette autentiche del Sud Italia, accompagnate da DJ set, musica dal vivo e performance teatrali. Il concept prende ispirazione da Ludo, giovane italiano cosmopolita tornato dagli Stati Uniti con un’anima libera e irriverente. Le dieci sale riunioni, con capacità fino a 600 ospiti, attrezzature tecnologiche all’avanguardia e servizi personalizzati, rendono nhow Roma ideale per convention, cocktail e meeting nel cuore della Capitale.
Soddisfatto Gonzalo Aguilar, CEO Minor Hotels Europe & Americas, che ha sottolineato i forti investimenti del gruppo: “L’apertura di nhow Roma conferma il nostro posizionamento nel segmento lifestyle. L’hotel cattura l’anima della città e la trasforma in un’esperienza unica per gli ospiti. L’Italia è sempre stata un mercato strategico: qui abbiamo iniziato il nostro percorso nel 2004 e oggi siamo presenti con tutti e sei i nostri brand. Il nostro obiettivo è crescere dagli attuali 560 hotel nel mondo a 850 entro il 2027”. Hugo Rovira, Managing Director Minor Hotels Sud Europa e USA, ha aggiunto: “Roma e nhow condividono uno spirito sorprendente e vivace: entrambi sanno stupire e affascinare. L’hotel interpreta alla perfezione il mix tra antico e moderno e offre esperienze che connettono persone, città e cultura in modo originale e coinvolgente. È un progetto che unisce lifestyle, divertimento e momenti memorabili”.
Un sogno che si realizza, così l’ha definito Gino Giacchetti: “La città e l’hotel condividono lo spirito della sorpresa. Il nostro obiettivo è creare momenti diversi, divertenti e memorabili per ogni ospite".
Giuseppe Focone