Novità Private Villas per il Verdura Resort
Gioiello del Mediterraneo, il Verdura Resort di Sciacca, in provincia di Agrigento, debutta con le Private Villas, venti residenze indipendenti all’interno della tenuta di 230 ettari, su una collina affacciata sulla baia della proprietà, che rispondono alle nuove esigenze di privacy e sicurezza. “Siamo al nostro esordio assoluto per quanto riguarda le ville private e abbiamo studiato attentamente il mercato per assicurarci di offrire i più alti standard di design e servizio e un livello di privacy ancora maggiore”, ha affermato Sir Rocco Forte.Ispirate ai tradizionali bagli siciliani, disposte su due livelli e ampie tra i 200 e i 300 mq, con piscina privata, sono curate da Olga Polizzi, director of Design di Rocco Forte Hotels e si integrano perfettamente all’offerta di alto livello del resort. Abbiamo incontrato Giacomo Battafarano, general manager del Verdura.
Quando aprite per la stagione 2021? La grande novità sono le nuove ville indipendenti. È un’iniziativa nata per garantire al viaggiatore nell’era ‘post-Covid’ di essere più ‘isolato’ per soggiornare in piena sicurezza?
Le Rocco Forte Private Villas sono un debutto assoluto in tema di ville indipendenti per il nostro Gruppo. L’inaugurazione è fissata per il 13 maggio 2021, quando il resort riaprirà per la stagione. Le venti ville vogliono soddisfare il trend dei soggiorni multi-generazionali offrendo ampi spazi confortevoli per trascorrere momenti indimenticabili in totale privacy e sicurezza. Certo, il loro debutto coincide con la crescente esigenza di spazi autonomi e indipendenti, permettendo comunque agli ospiti di non rinunciare agli innumerevoli servizi offerti dal Verdura Resort.
In termini di numeri e di aspettative, come è andata la scorsa stagione e quali sono le proiezioni per il 2021 e 2022? Per ritornare al trend del 2019 pensate di restare aperti per un periodo più lungo e puntare per quanto possibile a destagionalizzare il prodotto?
La stagione 2020 è stata tanto impegnativa quanto sorprendente: dopo una ripartenza graduale, abbiamo avuto grandi soddisfazioni soprattutto da fine luglio fino alla chiusura. A premiarci è stata la possibilità di disporre di una tenuta di 230 ettari insieme al nostro protocollo per la gestione del Covid 19: la combinazione di questi due aspetti ha permesso di effondere sicurezza nei nostri ospiti, consentendo loro di godersi il soggiorno in totale relax dopo mesi così difficili. Per il 2021 siamo pronti a riprendere con tutte le dovute precauzioni, consapevoli che il mercato sia ancora profondamente segnato dall’incertezza ma con alcuni primi segnali della gran voglia di ripartire.
Nel 2020 si è sentita la mancanza dei turisti stranieri, a favore di una clientela più italiana. Quali sono i vostri principali mercati esteri? Arriveranno gli americani?
Il 2020 è stato l’anno della riscoperta del Belpaese e abbiamo avuto un incremento del mercato domestico grazie al turismo di prossimità, unitamente a quello europeo, in particolare grazie ai flussi dall’Inghilterra, Belgio, Svizzera e Germania. Ci aspettiamo per il 2021 una conferma da questi mercati e confidiamo che l’andamento generale possa presto garantire un ritorno del mercato americano!
Come vede l’ospitalità nell’era post pandemia? Formazione, tecnologia, innovazione, sicurezza, quali aspetti saranno prioritari? Come si riuscirà a non penalizzare il rapporto umano e l’interazione con i propri ospiti, che è un aspetto essenziale di chi fa ‘accoglienza’?
Formazione, innovazione e tecnologia hanno profondamente aiutato nell’offrire il nostro servizio abituale in tutta sicurezza: sono certo che sapremo fare buon uso di tutti questi aspetti dopo esserne diventati così familiari durante questo periodo di pandemia. Tra tutti, sicuramente l’uso del QR code è qualcosa che vorremmo mantenere nel tempo, così come i miglioramenti nella comunicazione a distanza. Allo stesso tempo mi auguro che la relazione con i nostri ospiti possa tornare presto a essere più spontanea e accogliente, anche grazie a una semplice stretta di mano per accompagnare un saluto durante il soggiorno.
I protocolli di sicurezza e di sanificazione adottati in questo periodo diverranno una consuetudine in futuro. Avete adottato un protocollo specifico?
Siamo stati particolarmente sensibili all’aspetto della sicurezza e fin da subito abbiamo recepito il Protocollo Covid 19 predisposto da Rocco Forte Hotels. Grazie a queste misure il Verdura Resort è stato tra i primi ad essere certificato in Europa da parte del Global Secure Accreditation - organismo internazionale indipendente che certifica i protocolli di sicurezza - ricevendo il “COVID-19 Certificate of International Good Practice”.
Qual è la filosofia che caratterizza il Verdura Resort?
Il Verdura Resort incarna perfettamente tutti questi aspetti: nato per valorizzare una destinazione meno nota dell’isola, ha subito saputo far suo uno stile di gestione tanto semplice quanto per questo spontaneo e ricercato nelle attenzioni dedicate agli ospiti. Un approccio che l’ospite ha accolto con entusiasmo e credo che non sia un caso che, dopo dieci anni, ci siano degli ospiti abituali che ci considerino ormai parte della famiglia.
La Sicilia è sicuramente un luogo speciale, per la sua storia, la cultura, la bellezza della natura e la qualità del cibo. Quanto sono importanti la location e il territorio nel rendere unica l’esperienza?
Nell’anno dell’anniversario della sua nascita mi piace pensare alla Sicilia con le parole usate da Leonardo Sciascia: “Bisogna andare in Sicilia per constatare quanto è incredibile l’Italia”. Credo non potrebbe esserci nulla di più vero: un territorio come questo è stato crocevia di popoli e con orgoglio oggi ne ricorda il passaggio grazie a un ricco panorama storico, culturale e che descriverei come inarrivabile dal punto di vista gastronomico.
In questo periodo difficile, come riuscite ad offrire lo stesso servizio cinque stelle ad ospiti esigenti e abituati a non rinunciare al massimo del comfort, tenendo conto delle nuove direttive in termini di sicurezza? Su quali attività punterete?
Ripercorreremo quanto già fatto nel 2020 e garantiremo al nostro ospite tutti i nostri servizi - dall’offerta sportiva a quella per i bambini, da quella gourmet all’offerta benessere - nel rispetto delle disposizioni di legge e in totale sicurezza. Per farlo oltre i protocolli, adotteremo la forte sensibilità che da sempre ci contraddistingue nella relazione con i nostri ospiti: un servizio attento e un dialogo continuo saranno indispensabili per poterci attivare al meglio andando incontro a tutte le loro esigenze così da rendere il loro soggiorno unico anche in queste circostanze.
Il golf è sicuramente uno degli asset della vostra offerta, con il 18 buche da campionato e il 9 buche par 3, che si integrano perfettamente nel paesaggio costiero, disegnati tra l’altro dal noto architetto californiano Kyle Phillips. Avete in programma di riproporre il Rocco Forte Sicial Sicilian Open e le Academy? Avete pensato ad offerte speciali per stimolare il pubblico di golfisti?
Dopo la partnership con PGA Germania e PGA Italia, la stagione estiva sarà un susseguirsi di appuntamenti per il golf al Verdura Resort: dall'arrivo di nomi illustri in qualità di special trainer, alle 36 buche a disposizione da luglio a settembre, e poi il grande ritorno di entrambi i campi in piena operatività da ottobre. E lasciatemi dire, se possibile, il layout è ancora più bello di quello precedente! Le nostre offerte e le academy sono tante e con grandi leggende del golf che giocheranno sui nostri campi e, intanto, stiamo definendo i prossimi calendari eventi golfistici che riveleremo nel corso del 2021.