Ponte di Ognissanti: boom di prenotazioni secondo Assoturismo
Il meteo favorevole spinge il tasso di occupazione delle camere al 74%, con un aumento significativo dei visitatori stranieri, in particolare nelle città d’arte e nelle aree rurali.
Il ponte di Ognissanti si preannuncia sotto i migliori auspici per il turismo, con una stima di oltre 4,5 milioni di presenze nelle strutture ricettive italiane tra oggi, 31 ottobre, e domenica 3 novembre. Secondo i dati forniti dal CST per Assoturismo Confesercenti, il 74% delle camere è già stato prenotato, con un tasso di occupazione superiore di sei punti percentuali rispetto allo scorso anno, nonostante un calendario festivo meno favorevole. Questa tendenza riflette il continuo incremento della domanda turistica, con una crescita stimata del +2,5% nei pernottamenti nei primi dieci mesi dell’anno, spinta da un aumento delle presenze straniere tra il 9% e il 10%
Per il periodo di Ognissanti, le città d'arte rappresentano le destinazioni preferite, con un tasso di occupazione medio del 85%, mentre le aree rurali e montane si preparano a un buon afflusso di visitatori, attratti anche dalla bellezza dei paesaggi autunnali. Al contrario, le località marine e lacustri mostrano una saturazione più contenuta, rispettivamente del 62% e del 68%, mentre le località termali si attestano al 77%.
Un'analisi più dettagliata per macroaree geografiche evidenzia il Centro Italia come il più performante, con un tasso di saturazione dell'80%, sostenuto dall'Umbria e dalla Toscana. Il Nord Est segue con il 79%, grazie alle buone performance del Veneto e del Friuli Venezia Giulia. Anche il Nord Ovest mostra un risultato positivo con il 75%, grazie all’aumento di prenotazioni in Piemonte. Le regioni del Sud e delle Isole, invece, si fermano al 62%, sebbene la Campania riesca a distinguersi positivamente in questo contesto.