
Rapporto sul Turismo a Firenze
Presentato a Firenze il Rapporto sul turismo, curato dalla Mercury, giunto alla XVII edizione, ormai riconosciuto come un documento fondamentale per le politiche del turismo in Italia.
Presentato a Firenze il Rapporto sul turismo, curato dalla Mercury, giunto alla XVII edizione, ormai riconosciuto come un documento fondamentale per le politiche del turismo in Italia. Quest’anno il report si è valso, per la prima volta della collaborazione dell'Irat (Istituto di Ricerche sulle Attività Terziarie) del CNR, accanto a quelle tradizionali dell'Istat, del Ciset, dell'Isnart-Unioncamere e della Banca d'Italia. Dai dati presentati emerge la possibilità che il turismo possa testimoniare una risalita nel 2011 con un probabile aumento sia di turisti stranieri che italiani. Contro un dato già noto e relativo al 2009, con 159,5 milioni di presenze straniere e 41 milioni di arrivi, anno del minimo storico degli ultimi quattro anni del decennio. Secondo le rilevazioni ConIstat 2010 viene simato un andamento differenziato, con un aumento della movimentazione degli stranieri e una diminuzione di quella degli italiani, effetto sia della crisi, sia della concorrenza sui bassi prezzi degli altri paesi mediterranei. Con il risultato di una situazione stazionaria : un aumento degli arrivi dello 0,5% e – 0,7% delle presenze. Ma il 2010 ha confermato il turismo come il più importante comparto produttivo del paese, con una spesa effettuata dai turisti nel 2010 di 95 miliardi, che ha prodotto una richciezza quantificabile in oltre 100 miliardi di euro (il 7% di tutto il valore aggiunto nazionale). Da considerare che il valore turistico, come è ststao indicato, vale quattro volte quello prodottosi nel comparto agrocolo alimentare e oltre 5 volte la ricchezza generata dal settore moda. Il volume si articola in cinque parti: Statistiche ed Economia; Imprese e Servizi; la competitività del Sistema Italia; Mercati, prodotti e competitivi-tà; Istituzioni e turismo. Il Rapporto, inoltre, contiene dati e informazioni del Dipartimento per lo Sviluppo e la Competitività del Turismo (Presidenza del Consiglio dei Ministri). L’opera è stata redatta con la collaborazione di ENIT - Agenzia nazionale del turismo ISTAT - Istituto nazionale di statistica ACI - Automobile Club d'Italia BANCA D'ITALIA CISET - Centro Internazionale di Studi sull'Economia Turistica ISNART - Istituto Nazionale di Ricerche Turistiche.