Roma, Hotel Hassler festa di estate e restauro della suite Penthouse

Una vista di Roma mozzafiato, un’orchestra dal vivo, protagonista una coppia di ballerini che scivolava sulle note del tango (Fernando Alfredo Cabrera e Stefania Greco di Fertango): questo lo scenario del Cocktail di mezz’estate (26 luglio ) offerto dall’Hotel Hassler per celebrare la stagione estiva e suggellare il completamento del restauro della famosa suite Penthouse, cui appartiene anche la splendida terrazza panoramica che è stata teatro dell’evento. Il progetto di ristrutturazione della suite, ricercata da celebrità e vip, realizzata negli anni 80, è stato curato da professionisti di grande calibro, quali lo stesso presidente e direttore generale dell’albergo, Roberto E. Wirth, la decoratrice d’interni Astrid Schiller e l’architetto Stefano Ruhle. La suite è caratterizzata da un mix di stile tradizionale e classico e interventi più dinamici e moderni: gli ambienti raffinati ed eleganti, che accolgono l’ospite con toni neutri e morbidi si vivacizzano nel soggiorno, arricchito da un gioco di specchi che accoglie la vista panoramica esterna, e in camera da letto toccata da un binomio di rosso e nero. Dopo un accurato studio illuminotecnico, nella Penthouse Suite e sulla sua terrazza è stato anche installato un sistema di LED luminosi d’avanguardia, che contribuisce a creare un notevole effetto scenografico e che rende l’ambiente, nella sua nuova veste, il vero gioiello dell’albergo romano.“Il Cocktail di mezz’estate – ha dichiarato il presidente e direttore generale dell’albergo, Roberto E. Wirth - è un’occasione speciale per trascorrere una serata all’aperto all’insegna della buona cucina, della musica e della danza, e resa ancor più piacevole dall’atmosfera frizzante che caratterizza l’estate romana. Un evento reso unico nel suo genere grazie alla splendida ambientazione: la terrazza panoramica adiacente alla Penthouse Suite, con la sua vista mozzafiato su Roma”.
Con 95 stanze, di cui 13 suite, l’Hassler Roma, situato in cima alla scalinata di Trinità dei Monti e gestito da Roberto E. Wirth da oltre 33 anni, è considerato il miglior albergo della capitale secondo le classifiche delle prestigiose riviste americane Condé Nast Traveler e Travel & Leisure. Ricercati i suoi spazi come il bellissimo Salone Eva con l’Hassler Bar , un salotto ricercato nel centro storico della città eterna; I, palm Court che apre le porte nella bella stagione, ristorante e bar, splendido giardino incastonato nel cuore dell’albergo, che a partire da settembre 2011 offrirà anche il “Brunch in Giardino”, ispirato alla tradizione culinaria napoletana. E al sesto piano, il ristorante Imàgo, con una stella Michelin, dove si può assaporare la cucina di grande creatività, curata dallo Chef Francesco Apreda, autore delle prelibatezze della festa estiva.