
Tour operator indiani alla scoperta di Roma e Lazio. Educational voluto dall’assessorato al turismo della regione Lazio
Sono otto i tour operator indiani, in rappresentanza di imprese di varie dimensioni, con attività dai viaggi di lusso ai circuiti natura e cultura,vacanze attive e sport, in visita in Italia, a Roma e nel Lazio, grazie a un Educational voluto dall’Assessorato regionale al Turismo e organizzato dall’Agenzia di Promozione Turistica di Roma e del Lazio. “Per incentivare lo sviluppo del sistema turistico la Regione ha avviato un’azione decisa di promozione internazionale, con iniziative mirate sui mercati emergenti. L’India, in particolare, è un mercato turistico con grandi potenzialità di sviluppo: negli ultimi anni ha fatto registrare interessanti percentuali di crescita dei flussi verso Roma, che ora puntiamo a incentivare- spiega l’assessore al Turismo della Regione Lazio, Claudio Mancini.“Per agevolare la creazione di pacchetti turistici che abbiano come meta Roma e il Lazio, abbiamo inoltre organizzato degli incontri diretti con alcuni operatori dell’offerta - sottolinea il presidente dell’Agenzia di Promozione Turistica di Roma e del Lazio, Federica Alatri.Il programma è articolato su soggiorno di 5 giorni, di cui due a Roma – naturalmente con visite guidate ai monumenti del centro storico, un giro nelle strade dello shopping, la visita al polo congressuale dell’Eur e menu prevalentemente vegetariani, per rispondere alle esigenze dei to indiani – e tre giorni fuori dalla Capitale: Bracciano con il Castello Odescalchi e Tarquinia, con la necropoli etrusca e il prezioso museo, Viterbo, dal centro storico alle terme, per arrivare al Parco di Bomarzo e Fiuggi – inclusa anche una tappa all’outlet di Valmontone – l’Abbazia di Fossanova e Sperlonga le tappe previste.