Tra surf, cricket e natura: il lato outdoor di Barbados che piace al mercato italiano
Dallo snorkeling al cricket, Barbados si racconta come paradiso attivo e autentico: lo sport diventa leva emozionale per il mercato italiano.
Barbados è una destinazione parte dell’immaginario paradisiaco dei viaggiatori. Il mare cristallino nonché le condizioni climatiche favorevoli durante tutto il corso dell’anno, la rendono una meta da sogno anche per gli amanti degli sport acquatici e non solo. Dal surf su spiagge iconiche come Bathsheba, nota come ‘la mecca del surf nei Caraibi’ al kitesurf a Silver Sands Beach passando per lo snorkeling tra pesci pappagallo, razze cavallucci marini. E ancora, per chi preferisce rimanere sulla terraferma, la possibilità di divertirsi con attività all’aria aperta come il golf, magari tra le buche panoramiche (e impegnative!) di Royal Westmoreland, il polo e il tennis. Chi, invece, volesse provare qualcosa di veramente tipico non può che innamorarsi del cricket, sport nazionale di Barbados e parte integrante della cultura locale. Il Kensington Oval, situato a Bridgetown, è uno degli stadi più importanti della regione e ospita regolarmente partite internazionali. Per i visitatori che desiderano immergersi nell’atmosfera sportiva, assistere a una partita è un’esperienza quanto mai coinvolgente.
Insieme a Lucilla Venditti, Sales & Marketing manager di Barbados Tourism Marketing Inc., abbiamo approfondito proprio il profilo sportivo del Paese e come quest’anima ‘active’ possa risultare seducente e accattivante per il mercato italiano.
D: Barbados viene oggi definita un paradiso per gli sportivi: quali sono le attività più richieste dal mercato italiano e quali, invece, vorreste promuovere di più?
R: Dal mercato italiano riscontriamo un forte interesse per attività acquatiche come snorkeling, nuoto con le tartarughe marine e immersioni, ma anche per il surf, in particolare nella celebre zona di Bathsheba, dove si svolgono anche i campionati del mondo di surf. I tour operator e le agenzie di viaggio italiane ci segnalano un’attenzione crescente verso esperienze sportive a contatto con la natura, che siano allo stesso tempo emozionanti e sostenibili. Vorremmo tuttavia promuovere maggiormente altre discipline outdoor come il trekking nelle riserve naturali, il ciclismo lungo le coste e il golf, che a Barbados può essere praticato in scenari spettacolari e poco affollati. L’isola, per la sua peculiarità della parte est, è frequentata da surfisti di fama mondiale.
D: Il surf a Bathsheba e lo snorkeling con le tartarughe al Folkestone Marine Park sono esperienze iconiche. Come vengono strutturati questi pacchetti per il trade?
R: Queste esperienze sono incluse in pacchetti creati ad hoc dal trade, spesso combinando sport e soggiorno in strutture attentamente selezionate come Ocean Spray Beach Resort Apartments e Atlantis hotel, vicine ai luoghi delle attività. Collaboriamo con operatori locali per offrire esperienze guidate e sicure, con il valore aggiunto della sostenibilità ambientale. I pacchetti possono includere anche momenti di relax e scoperta culturale, come tour verso siti patrimonio dell'Unesco o visite alle distillerie di rum, creando così un prodotto completo ed esperienziale.
D: I viaggiatori italiani sono sempre più interessati a esperienze autentiche. In che modo lo sport può diventare una leva di promozione esperienziale verso questo pubblico?
R: Lo sport, a Barbados, è profondamente legato alla vita quotidiana e alla cultura locale. Partecipare a una partita di cricket, o prenotare una lezione di surf con istruttori del posto o unirsi all’allenamento in mare dei cavalli sulla bellissima spiaggia di Carlisle Bay, consente ai viaggiatori italiani di entrare in contatto diretto con la comunità, condividendo passioni e ritmi di vita genuini. Questo tipo di esperienza trasmette l’anima dell’isola in modo diretto e memorabile, diventando così uno strumento di marketing emozionale molto potente.
D: Le attività outdoor sembrano ideali anche per target familiari e multi-generazionali. Barbados come si sta posizionando per attrarre questo segmento specifico? Qual è il profilo del viaggiatore tipo che sceglie queste attività?
R: Barbados è una destinazione ideale per famiglie e gruppi multi-generazionali grazie alla varietà di attività adatte a tutte le età: dalle escursioni in catamarano con snorkeling, che permette di vedere i relitti marini solamente con la maschera, alle gite nella natura per osservare la fauna locale come Hunte’s Gardens e Coco Hill Forest, fino ai percorsi di Zipline per i bambini all’ Harrison Cave Eco-Adventure Park. Il viaggiatore tipo in questo segmento cerca sicurezza, servizi di qualità, ma anche emozioni condivise da vivere all’aria aperta. Per questo, stiamo collaborando con operatori specializzati per sviluppare offerte family-friendly e promuovere soggiorni che uniscano comfort, avventura e scoperta. Moltissimi hotel a Barbados hanno una parte Adults Only ed una parte family-friendly.
D: Infine, ci sono novità o progetti futuri che coinvolgono il trade italiano per promuovere Barbados come destinazione sportiva e outdoor, magari con fam trip, partnership o campagne dedicate?
R: Sì, stiamo lavorando a diversi progetti in collaborazione con il trade italiano. Abbiamo appena organizzato un fam trip experience con 30 agenti di viaggio promuovendo il settore sportivo e outdoor, per far vivere in prima persona le potenzialità della destinazione. Inoltre, lanceremo una campagna dedicata al mercato italiano focalizzata sull’outdoor experience a Barbados, con contenuti personalizzati, eventi B2B e partnership con operatori selezionati. L’obiettivo è raccontare Barbados non solo come meta balneare, ma come luogo dove sport, natura e autenticità si incontrano.
Gaia Guarino