Immagine di sfondo della pagina Active Abruzzo 2025: turismo esperienziale e sostenibilità al centro della sesta edizione
28 ottobre 2025

Si è appena conclusa l’edizione 2025 di Active Abruzzo, la manifestazione ideata da CNA Turismo per valorizzare il turismo attivo ed esperienziale, che quest’anno ha attraversato l’intera regione — dal mare alle montagne — raccontando la straordinaria ricchezza paesaggistica, culturale ed enogastronomica dell’Abruzzo.
Giunta alla sesta edizione, la manifestazione si è ormai affermata come uno dei format di promozione turistica più apprezzati e longevi del panorama nazionale. Da quest’anno, inoltre, Active Abruzzo ha ricevuto il prestigioso riconoscimento di “manifestazione di interesse regionale” da parte della Regione Abruzzo e delle Camere di Commercio di Chieti-Pescara e del Gran Sasso d’Italia, a conferma del suo ruolo strategico nella valorizzazione del territorio.
Anche quest’anno non sono mancati testimonial d’eccezione: i conduttori televisivi Giuseppe “Peppone” Calabrese (volto di Linea Verde) e Bianca Santoro (Urban Green, Dolce Vita) hanno accompagnato il gruppo di sei giornalisti specializzati nel settore turistico – inviati di testate come Cycling Lands, Endu, 4Outdoor, Wine & Travel, Good Trekking e Turismo del Gusto.
Durante il press tour, i partecipanti hanno esplorato alcune delle località più iconiche e autentiche della regione, dando vita a reportage e servizi dedicati alle sue bellezze naturali, storiche e gastronomiche. Un racconto corale dell’Abruzzo più genuino, che unisce outdoor, cultura e sapori, e che si propone di ispirare nuove forme di turismo sostenibile e consapevole.

L’edizione 2025: cosa è successo


L’edizione 2025 si è aperta con il forum inaugurale a Teramo, dedicato al tema “Vacanza attiva, ospitalità diffusa, enogastronomia: ecco l’Abruzzo che attrae”, momento di confronto tra imprenditori, istituzioni e stampa di settore. Nelle giornate successive, il programma ha portato i partecipanti lungo la Costa dei Trabocchi, con un’escursione in e-bike tra Punta Aderci, Vallevò di Rocca San Giovanni e la Cantina Frentana, per poi proseguire verso l’interno, tra i sentieri del Voltigno e della Valle d’Angri, fino al borgo di Penne. Gran finale a L’Aquila, Capitale Italiana della Cultura 2026, con un itinerario dedicato alla “Grande Bellezza” del capoluogo abruzzese, tra arte, storia e rinascita.
"Con questa sesta edizione di Active Abruzzo puntiamo a far conoscere sempre più l’Abruzzo dei borghi, delle montagne, del mare e delle eccellenze locali", ha dichiarato Francesca Mastromauro, presidente di CNA Turismo Abruzzo. "È un percorso costruito per far scoprire la nostra regione in tutte le sue sfumature, tra autenticità e accoglienza".
Per Gabriele Marchese, coordinatore regionale di CNA Turismo, "il conferimento del titolo di manifestazione di interesse regionale rappresenta un riconoscimento importante del lavoro svolto, che unisce istituzioni, imprese e operatori del settore in un’unica visione di promozione integrata del territorio".
Dello stesso avviso Carlo Tereo de Landerset (Regione Abruzzo) e Tosca Chersich (Camera di Commercio Chieti-Pescara), che hanno sottolineato la sinergia positiva tra enti pubblici e privati, fondamentale per rafforzare l’immagine coordinata dell’offerta turistica abruzzese e accrescerne la competitività.
Active Abruzzo 2025 si conferma così non solo come un evento di promozione turistica, ma come un vero e proprio laboratorio di idee e relazioni, capace di raccontare e far vivere l’Abruzzo più autentico: una terra di mare e di montagne, di sapori e tradizioni, di persone che con passione custodiscono e condividono la loro straordinaria ricchezza.

Numeri sul turismo in Abruzzo 2025


Un segnale chiaro arriva anche dai numeri: tra gennaio e agosto 2025, le presenze turistiche in Abruzzo sono aumentate del 16,6% rispetto allo stesso periodo del 2024, con una crescita significativa del turismo estero, che segna un +34%.
Come sottolineato dal sottosegretario al Turismo Daniele D’Amario, l’Abruzzo ha ormai superato i 6,7 milioni di presenze nei primi otto mesi dell’anno, con l’obiettivo ambizioso di oltrepassare quota 8 milioni entro fine 2025.
Un risultato che conferma la bontà delle strategie messe in campo e il crescente interesse verso un territorio che sa unire mare, montagna, borghi e tradizioni enogastronomiche in un’unica, autentica esperienza di viaggio.

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