Finale della UEFA Champions League 2025 a Monaco di Baviera. La gioia di vivere italiana incontra lo stile di vita monacense
Quando il 31 maggio la finale della UEFA Champions League prenderà il via, l’intera città di Monaco offrirà intorno all’evento calcistico un'esperienza che andrà oltre i 90 minuti di gioco.
Quando il 31 maggio la finale della UEFA Champions League prenderà il via allo stadio Münchner Fußballarena di Monaco di Baviera, tutte le luci saranno puntate su una sfida ad altissimo tasso di emozione: Inter contro Paris Saint-Germain. Due potenze del calcio europeo si contenderanno il titolo in una delle città più iconiche della Germania, affettuosamente chiamata 'la città più a nord d’Italia' per i suoi forti legami culturali con il nostro Paese. L’evento, seguito da milioni di spettatori in tutto il mondo, rappresenta anche un’opportunità straordinaria per l’intero comparto turistico e alberghiero. Un contesto in cui l’Italia si conferma tra i mercati principali anche in virtù della sentita partecipazione dei tifosi nerazzurri che andranno a sostenere la loro squadra del cuore.
Questo appuntamento sportivo rappresenta un'importante occasione per scoprire la destinazione: basta una passeggiata nel centro storico per capire subito che Monaco è una città aperta al mondo, intrisa di un fascino italiano.
Che si tratti della Chiesa dei Teatini con la sua facciata giallo brillante, progettata dall'architetto italiano Agostino Barelli, della chiesa Asamkirche nel cuore del centro storico o del Castello di Nymphenburg, un tempo residenza estiva dei Wittelsbach, tutto raccont una storia italo-bavarese. Nel quartiere Lehel o intorno alla piazza Odeonsplatz, si possono ammirare capolavori architettonici che impreziosiscono lo skyline di Monaco con l’eleganza italiana. Chi volesse seguire le tracce della storia regale prima del calcio d’inizio, troverà qui un affascinante pezzo di storia cittadina di influenza italiana.
Oltre alle principali attrazioni turistiche, Monaco invita a lasciarsi trasportare. Che si tratti della Ludwigstraße dal fascino mediterraneo o di una passeggiata lungo il fiume Isar, la città si mostra particolarmente affascinante. Al Viktualienmarkt si rivela invece tutta la varietà culinaria monacense: dai dolci al vino, dalla birra alla Weißwurst, qui i visitatori di tutto il mondo e i monacensi trovano ciò che fa per loro. Così come in Italia non può mancare un bicchiere di vino a tavola, anche a Monaco non può mancare il boccale di birra nel Biergarten. Ed esattamente come le osterie italiane, i Biergarten in Baviera sono parte integrante della cultura locale nonché luoghi di ritrovo, dove i piatti portati da casa si consumano all’aperto insieme alla birra tradizionale.
Una giornata tra visite turistiche e atmosfera da stadio
Che si tratti di una passeggiata nell’Englischer Garten, una visita al quartiere dei musei Kunstareal o di una birra fresca in uno dei numerosi Biergarten, la città offre infinite possibilità tipicamente monacensi per chi desidera arricchire il proprio soggiorno con cultura, piacere e gioia di vivere. Chi va a caccia di spunti culturali può scegliere tra 18 musei nel Kunstareal, i tifosi potranno visitare il museo del calcio dell’FC Bayern e le famiglie potranno invece divertirsi con laboratori creativi presso la BMW Welt o con una passeggiata nel variegato Olympiapark. Infine, per un’abbondante ricarica prima della partita, l’offerta gastronomica è ricca e variegata: dalla cucina bavarese con una colazione a base di Weißwurst all'Hofbräuhaus, fino alle proposte internazionali. Per concludere la serata, si spera in clima di festa, i visitatori dello stadio troveranno in città un’ampia scelta di locali per brindare alla vittoria.
Foto di copertina: Bayerische Staatsoper © München Tourismus, Felix Löchner