Guide turistiche: il TAR accoglie il ricorso dell'ANGT, ma niente panico (per ora)
Il TAR accoglie il ricorso dell'ANGT sul concorso per guide turistiche, ma il Ministero tira dritto: prove previste entro luglio.
Nel grande gioco dell’attesissimo concorso nazionale per guide turistiche, si è aggiunto un nuovo colpo di scena: il TAR del Lazio, con ordinanza n. 2623 del 15 maggio 2025, ha accolto le istanze dell’ANGT (Associazione Nazionale Guide Turistiche) e fissato l’udienza per la trattazione del ricorso il prossimo 14 ottobre.
Ma attenzione: non si tratta di una sentenza né di una sospensione automatica del bando. Nel frattempo, infatti, il concorso che ha mobilitato circa 30mila candidati non si ferma.
Fonti del Ministero del Turismo, citate dall’ANSA, hanno infatti dichiarato che "l’efficacia esecutiva del bando di concorso per guide turistiche, ad oggi, non risulta sospesa dai giudici amministrativi". In altre parole: si va avanti, con l’obiettivo (ambizioso) di svolgere le prove entro la fine di luglio.
Peccato però che il presidente dell’ANGT, Anna Bigai, sottolinei l’esatto contrario. "L’ordinanza", afferma, "invita il Ministero ad astenersi dall’assumere iniziative che possano pregiudicare prima di questa udienza le istanze di ANGT, ovvero abilitare nuove guide in forza del bando impugnato". Due visioni opposte della stessa partita: da una parte l’intenzione di procedere spediti, dall’altra l’invito alla cautela.
Nel frattempo, i candidati - ormai più confusi che persuasi - proseguono la preparazione. Perché se c’è una certezza in questa vicenda, è che l’Italia resta il Paese dove si discute molto…ma dove i quiz a risposta multipla arrivano puntuali! O quasi.
Nel dubbio, meglio non chiudere i libri.
Gaia Guarino