Lombardia sempre più internazionale: estate da record in attesa di Milano-Cortina 2026
Estate 2025 da record per la Lombardia: +5,11% di pernottamenti, boom di stranieri e regione in attesa dei 2 milioni di turisti per le Olimpiadi Invernali 2026.
L’estate 2025 si annuncia come una stagione di ulteriore consolidamento per il turismo in Lombardia, regione che continua a distinguersi tra le mete più dinamiche e attrattive d’Italia.
“In Lombardia, da giugno a settembre 2025, prevediamo 25.257.271 pernottamenti", spiega l’assessore al Turismo, Marketing Territoriale e Moda, Barbara Mazzali, "con una crescita del 5,11% rispetto all’estate 2024. Si tratta di oltre 1.230.000 pernottamenti in più nelle nostre strutture alberghiere ed extra-alberghiere. Un risultato che ci permette di crescere più del doppio rispetto alla media nazionale, stimata intorno al +2,1%”.
I dati sono stati elaborati dall’Osservatorio regionale del Turismo e dell’Attrattività, presentate dall’assessore.
La Lombardia piace molto anche ai turisti che provengono da tutto il mondo: “Secondo le nostre previsioni", chiarisce l'assessore, "il 74,7% dei pernottamenti sarà generato da turisti stranieri, a fronte del 25,3% di italiani. Un incremento significativo rispetto all’estate 2024, quando la quota degli stranieri si fermava al 72,4%. La Lombardia si conferma destinazione sempre più internazionale”.
Verso Milano-Cortina 2026: attesi quasi 2 milioni di turisti
Uno sguardo già rivolto al futuro rafforza ulteriormente le prospettive di crescita del turismo in Lombardia: all’orizzonte si staglia l’appuntamento con i Giochi Olimpici Invernali Milano-Cortina 2026, destinati a diventare un vero acceleratore di sviluppo, visibilità e incoming.
“Stimiamo che Milano-Cortina 2026 porterà in Lombardia quasi 2 milioni di turisti in più, tra appassionati di sport, delegazioni, media e visitatori internazionali. Un flusso straordinario che andrà ad aggiungersi ai dati già molto promettenti per il 2025, e che ci impone una grande responsabilità ma anche un’occasione irripetibile: dimostrare al mondo che la Lombardia è pronta, bella, organizzata e accogliente”, dice Mazzali.
L’evento olimpico non sarà solo un appuntamento sportivo, ma anche un’opportunità strategica per rafforzare infrastrutture, migliorare l’offerta ricettiva e valorizzare tutto il territorio, dalla Valtellina a Milano, in un’ottica di promozione integrata, sostenibile e di lungo periodo.