Immagine di sfondo della pagina Natale e Capodanno 2025-2026: in viaggio 19,3 milioni di italiani, boom del turismo domestico
17 dicembre 2025

Sono circa 19,3 milioni gli italiani che si muoveranno per le festività di fine anno. Secondo l’indagine Tecnè per Federalberghi, il 91% resterà in Italia, mentre il 9% opterà per l’estero. Cresce anche la propensione a vacanze più lunghe, che comprendono almeno due delle tre ricorrenze del calendario festivo.

Natale 2025: preferenza per la montagna e le vacanze lunghe
Il Natale resta la festività più seguita, con 12 milioni di italiani in movimento. Tra questi, 7,9 milioni concentreranno la vacanza tra Natale e Santo Stefano, mentre 5,9 milioni sceglieranno soggiorni che includono almeno due festività.

Le destinazioni domestiche predilette sono la montagna (28,7%), le località di mare (25,2%) e le città d’arte (12,7%). All’estero, si privilegiano le capitali europee (58,3%) e i parchi divertimento (11,1%). Per l’alloggio, il 60,1% sceglie la casa di parenti o amici, il 16,6% la propria abitazione e l’8,4% hotel o villaggi turistici. La durata media della vacanza solo natalizia è di 6,2 giorni.

La spesa media per chi rimane in Italia è di 460 euro, mentre chi sceglie mete internazionali prevede 1.765 euro. La maggior parte del budget va a viaggio (27,8%) e pasti (26,4%), seguiti da shopping (18,5%) e alloggio (9,2%). Complessivamente, il giro d’affari per Natale raggiunge i 4,1 miliardi di euro, mentre le vacanze lunghe totalizzano 8,7 miliardi.

Gli italiani viaggiano prevalentemente in auto (57,2%), seguiti da aereo (30,5%) e treno (5,2%). Tra le attività più scelte figurano passeggiate (60,6%), eventi tradizionali e folkloristici (42,7%), eventi enogastronomici (24,3%) e mercatini natalizi (22,6%).

Capodanno 2026: vacanze brevi ma più intensive nella spesa
Per Capodanno saranno in vacanza 10,2 milioni di italiani, di cui 4,55 milioni solo per la festività. La maggioranza (3,88 milioni) rimarrà in Italia, preferendo montagna (33,7%), località d’arte (25,3%) e altre città (22,7%). Chi sceglie l’estero predilige le grandi capitali europee (84,1%) e i parchi divertimento (5,3%).

L’alloggio principale resta la casa di parenti o amici (32%), seguito dall’hotel (27,4%). La vacanza media dura 4,5 giorni e la spesa pro capite si attesta a 672 euro (563 euro per chi resta in Italia, 1.303 euro per l’estero), con priorità a pasti (29,6%), pernottamento (22,1%) e viaggio (21,5%). Il giro d’affari complessivo per Capodanno è di 3,1 miliardi di euro.

La prenotazione è stata anticipata: solo il 6,1% ha organizzato il viaggio meno di un mese prima della partenza. Gli spostamenti avvengono soprattutto in auto (62,5%), con aerei (26,1%) e treni (6%). Tra le attività prevalgono passeggiate (50,6%), eventi tradizionali (32,3%), mercatini natalizi (30,2%) ed escursioni (20,7%).

Tradizione e resilienza
“Complessivamente i dati raccontano la resilienza dei nostri connazionali – commenta Bernabò Bocca, presidente di Federalberghi – Nonostante un contesto economico complesso, resta la volontà di onorare le tradizioni, di godere dei propri cari e di visitare località vicine, dai mercatini natalizi alle città d’arte”.

Bocca sottolinea anche l’effetto del calendario 2025-2026, con festività distribuite tra giovedì 25 dicembre, mercoledì 1 gennaio e martedì 6 gennaio, che favorisce vacanze più lunghe e ben organizzate. Il presidente di Federalberghi prevede un aumento rispetto al 2024, interpretando i dati come un segnale positivo in vista delle Olimpiadi Milano-Cortina 2026.

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