Omio: gli italiani scelgono le “Capitali B” per viaggi più autentici e sostenibili
Il Report NowNext ’25 di Omio svela il nuovo volto dei viaggiatori italiani: sostenibili, curiosi e pronti a riscoprire le “Capitali B” d’Europa.
					Dal Report NowNext ’25 di Omio emerge che gli italiani mostrano una crescente sensibilità per il turismo consapevole e per mete meno battute. Pensando al loro prossimo viaggio, gli italiani considerano importanti i valori legati alla sostenibilità. Una fotografia che descrive un turista più attento, curioso e rispettoso dei luoghi che visita:
 
- il 48% desidera dedicare tempo a scoprire storia e cultura locale
- il 41% preferisce destinazioni più tranquille e poco affollate, fuori dai circuiti di massa
- il 23% dà priorità al sostegno delle attività locali
- il 21% valuta importante scegliere mezzi di trasporto più sostenibili
Inoltre, più che altrove in Europa, gli italiani si sentono incoraggiati a scegliere destinazioni alternative o meno conosciute, spinti da motivazioni concrete:
 
- il 54% per cercare prezzi più bassi
- il 47% per evitare la folla
- il 42% desidera esperienze locali e autentiche
- il 38% per godere di attrazioni uniche e cultura
 
Dopo anni di “big city crush” e viaggi tutti uguali, gli italiani sembrano cambiare rotta. I dati Omio confermano questa tendenza: le prenotazioni verso le “città secondarie” sono aumentate del 34% rispetto all’anno scorso.
Ne nasce una nuova tendenza di viaggiare, una versione “Capitali B”: non si rinuncia alle città d’arte, ma si riscoprono in chiave slow, sostenibile e autentica: Bologna invece di Roma, Porto al posto di Lisbona, Lione invece di Parigi. Viaggi più ragionati, itinerari densi di vita locale e una nuova voglia di mobilità slow: segno che l’anti-overtourism sta diventando una scelta culturale, non solo economica.
La selezione di Omio di “Capitali B” per l’Italia
 
Bologna → cultura viva, cucina e mobilità sostenibile
Lecce → barocco, luce e accoglienza slow
Trieste → eleganza mitteleuropea e mare tranquillo
 
e l'Europa
 
Porto (Portogallo) → alternativa più intima a Lisbona, tra colline e Douro
Lione (Francia) → capitale del gusto e dell’artigianato
Valencia (Spagna) → arte, mare e meno folla
Graz (Austria) → smart city verde, patrimonio UNESCO
Cracovia (Polonia) → storia e giovani creativi
				
