Stagione invernale: le stime Demoskopika confermano la crescita dei flussi turistici verso l’Italia
Santanchè: “Vitalità straordinaria e attrattività inarrestabile. Ora priorità alla valorizzazione delle località meno conosciute”.
I dati previsionali elaborati da Demoskopika per la stagione invernale indicano un quadro particolarmente favorevole per il turismo italiano.
Secondo le stime, il Paese potrebbe registrare 29,7 milioni di arrivi e oltre 93 milioni di presenze, con un incremento rispettivamente dell’8,2% e del 14,3% rispetto all’inverno precedente.“I dati previsionali per la stagione invernale confermano la straordinaria vitalità e l’inarrestabile attrattività della nostra Nazione nel panorama turistico internazionale”, ha dichiarato il ministro del Turismo Daniela Santanchè. L’impatto economico previsto è significativo: la spesa turistica diretta dovrebbe raggiungere quasi 15 miliardi di euro, in crescita del 9,1% su base annua. Pur rimanendo stabile il mercato domestico — che rappresenta il 51,5% del totale — è il turismo internazionale a trainare la performance complessiva.
Le proiezioni stimano infatti 14,4 milioni di viaggiatori esteri (+21,1% sul 2024) e circa 52 milioni di pernottamenti, pari a un aumento del 28,8%. Un risultato che, secondo il ministro, deriva da una combinazione tra l’impegno degli operatori e il percorso di sviluppo avviato dal Ministero: “Questi successi non arrivano per caso, ma sono il frutto della straordinaria professionalità e dedizione degli operatori del settore unita anche alla visione industriale che il Ministero ha saputo imprimere al comparto”. Guardando alle prospettive, il Ministero punta ora a garantire una crescita diffusa e bilanciata: “Il nostro impegno primario è garantire che questa crescita sia omogenea in tutte le sue componenti, sviluppando ulteriori iniziative che diano priorità alla valorizzazione e alla promozione delle nostre località meno conosciute, un fattore indispensabile per il pieno equilibrio e la sostenibilità complessiva di tutta l’industria turistica nazionale”, ha concluso Santanchè.
Le proiezioni, diffuse dal Ministero del Turismo e commentate dal ministro nella giornata del 26 novembre 2026, confermano dunque il posizionamento solido del comparto turistico italiano verso la nuova stagione.