Turespaña porta a Riva del Garda il meglio dell’enoturismo spagnolo
La Spagna sarà protagonista a Fine Wine Tourism Marketplace Italy con un’offerta enoturistica ricca e sostenibile, tra territori, cultura, innovazione e grandi vini.
La Spagna sarà tra i protagonisti della prima edizione di Fine Wine Tourism Marketplace Italy, portando a Riva del Garda un’ampia e variegata offerta enoturistica. Attraverso la partecipazione di territori e cantine, i professionisti del settore avranno l’opportunità di conoscere da vicino la diversità e la ricchezza dell’enoturismo spagnolo, un segmento in continua crescita e fortemente legato alla cultura, alla gastronomia e al patrimonio del Paese.
L’enoturismo è un’attività sempre più rilevante in Spagna. Di anno in anno cresce il numero di turisti internazionali che, durante le loro vacanze in Spagna, scelgono di includere qualche esperienza legata alla visita di vigneti e cantine. L’offerta si fa sempre più sofisticata e, alle tradizionali degustazioni, si aggiungono altre esperienze come le visite ai vigneti in bicicletta o a cavallo, la partecipazione diretta al processo di vinificazione o il piacere di godere dei benefici dei vini spagnoli attraverso trattamenti di vinoterapia in eleganti spa e bodegas-hotel.
Il valore dell'enoturismo in Spagna
Secondo l’ultimo report dell’Associazione Spagnola delle Città del Vino (ACEVIN), l’enoturismo in Spagna continua a espandersi, attirando un numero crescente di visitatori internazionali. Nel 2024, le cantine e i musei del vino delle Rutas del Vino de España hanno accolto oltre 3 milioni di persone, segnando un aumento del 2,22% rispetto all’anno precedente. L’impatto economico di questa attività ha raggiunto i 112,3 milioni di euro, con una crescita del 9,91%.
Il report sottolinea che, includendo le altre spese turistiche come alloggi e ristoranti, l’impatto economico reale sarebbe circa tre volte maggiore. Tra i visitatori, il 70% ha scelto le cantine e il 30% i musei, mentre i turisti internazionali rappresentano il 25,1%, in aumento del 3,9% rispetto al 2023.
Ottobre rimane il mese più visitato, durante la vendemmia, seguito da agosto. Questi dati confermano l’interesse crescente per la cultura vitivinicola e l’attrattiva delle Rutas del Vino de España, anche nei mesi tradizionalmente dedicati al turismo balneare.
Visitare lo stand a Riva del Garda
L’Ente Spagnolo del Turismo disporrà di uno stand dedicato, dove presenterà al pubblico e agli operatori del settore l’ampia e diversificata offerta turistica spagnola, con un’attenzione particolare all’enoturismo e alle esperienze legate al vino e alla gastronomia. All’inaugurazione ufficiale della fiera interverrà Blanca Pérez-Sauquillo, direttrice dell’Ente Spagnolo del Turismo a Milano, che illustrerà le numerose esperienze che l’enoturismo spagnolo offre ai viaggiatori durante tutto l’anno, valorizzando le diverse regioni e la ricchezza culturale e paesaggistica della Spagna. Attraverso la partecipazione di Turespaña, la Spagna conferma il proprio impegno nel promuovere un turismo sostenibile, autentico e di qualità, capace di coniugare tradizione, innovazione e cultura del territorio.
Un ruolo di primo piano sarà riservato alla regione di Castiglia e León, che parteciperà attraverso i suoi nove itinerari enologici certificati, con il sostegno del Dipartimento della Cultura, del Turismo e dello Sport del governo regionale. Accanto a essa, anche la Diputación de Valladolid sarà presente con la sua rinomata iniziativa “Milla de Oro del Vino”, un percorso che attraversa la celebre Ribera del Duero, culla di alcune tra le cantine più emblematiche di Spagna.
L’offerta spagnola si completerà con la partecipazione di altri due territori di grande rilievo: Catalogna e Paesi Baschi, modelli di riferimento per un enoturismo che integra esperienze legate alla natura, alla gastronomia e all’arte, arricchendo ulteriormente la proposta iberica.
Alla manifestazione parteciperanno inoltre alcune delle cantine più prestigiose della provincia di Valladolid, tra cui Abadía Retuerta LeDomaine, Dehesa de los Canónigos e Bodegas Valdubón, che porteranno a Fine Wine Tourism Marketplace Italy il fascino e la qualità del vino spagnolo d’eccellenza.
Una destinazione di sapori autentici
La Spagna è un vero paradiso per gli amanti del vino. Da nord a sud, numerosi itinerari enoturistici raccontano la storia, il carattere e la cultura del Paese, offrendo esperienze uniche tra sapori, aromi e panorami spettacolari. La diversità climatica spagnola garantisce una gamma straordinaria di vini, in grado di soddisfare tutti i gusti durante la giornata: dai rossi ai bianchi, dai rosati agli spumanti. Dalla freschezza dell’Albariño galiziano al carattere del Rioja, dalla versatilità del Ribera del Duero ai gioielli andalusi di Jerez, la chiave non sta solo nella varietà, ma soprattutto nella qualità. Molti vini spagnoli sono riconosciuti dagli esperti come tra i più prestigiosi al mondo.
Per immergersi in questo universo enologico, la Spagna offre itinerari celebri come Ribera del Duero, Rioja, Rías Baixas, Rueda e Penedés, che permettono di scoprire un patrimonio naturale e culturale straordinario. Dai luoghi del Don Chisciotte nella Mancia al Parco Naturale della Sierra e dei Canyon di Guara nel Somontano, dai vigneti vulcanici di Lanzarote ai siti UNESCO come la Moschea di Cordova o il paesaggio di Las Médulas nel Bierzo, ogni itinerario è un viaggio tra storia, natura e tradizione.
Le città e i paesi della Spagna custodiscono tradizioni secolari, celebrate in feste popolari che uniscono cultura, allegria e passione per il vino. Tra queste spiccano la Battaglia del Vino di Haro (La Rioja), e le feste della vendemmia di Jerez de la Frontera (Cadice) e Logroño (La Rioja), che animano il mese di settembre con degustazioni, musica e celebrazioni dedicate alla cultura vinicola.
Ma i vini spagnoli rappresentano anche innovazione e avanguardia. Negli ultimi anni, il settore ha sperimentato una vera rivoluzione, applicando tecnologie avanzate alla viticoltura e investendo in architetture contemporanee di grande impatto. Alcune cantine hanno affidato i loro progetti a celebri architetti internazionali: Frank Gehry per Marqués de Riscal, Santiago Calatrava per Ysios, Zaha Hadid per López de Heredia e Norman Foster per Portia, trasformando le cantine in vere e proprie opere d’arte del XXI secolo.