Immagine di sfondo della pagina Wizz Air potenzia la base di Venezia: nuove rotte e più posti grazie al terzo A321neo
05 dicembre 2025

Wizz Air e SAVE rafforzano la loro partnership, festeggiando l'arrivo del terzo aeromobile Airbus A321neo e, in particolare, la rotta Venezia - Londra Luton.
L’effettiva entrata in servizio del nuovo aeromobile – il terzo Airbus A321neo della base – noto per il suo comfort e la bassa rumorosità, e che riduce significativamente le emissioni - ha supportato il lancio delle 7 rotte annunciate nei mesi scorsi. Il network della compagnia aerea adesso conta 18 destinazioni servite dalla città in 16 paesi in Europa e non solo.
"Venezia rappresenta un tassello importante della nostra strategia di crescita in Italia, e siamo orgogliosi di celebrare insieme ai nostri partner di SAVE l’arrivo del terzo A321neo basato sullo scalo", ha dichiarato Salvatore Gabriele Imperiale, Corporate Communications Manager di Wizz Air. "Questo traguardo conferma la continua espansione della nostra presenza nel territorio e ci permette di offrire ai passeggeri veneti collegamenti sempre più diretti e convenienti verso un’ampia gamma di destinazioni. Con 18 rotte oggi operative, siamo certi che, grazie alla sinergia con SAVE, continueremo ad ampliare le opzioni di viaggio e a contribuire allo sviluppo dell’economia locale attraverso l’arrivo di turisti da tutta Europa e oltre. È una prova concreta del nostro impegno a lungo termine nel Nord-Est italiano".
 
Wizz Air e SAVE, un rapporto che cresce

Oltre a potenziare l'offerta di viaggio, la crescita di Wizz Air e la continua sinergia con SAVE genererà oltre 50 nuovi posti di lavoro diretti e contribuirà alla creazione di oltre 350 posti di lavoro locali nei settori correlati, stimolando l'economia regionale e aggiungendo mezzo milione di posti extra all'anno a Venezia. 
Grazie al posizionamento del terzo aeromobile, in questi giorni sono iniziati i primi collegamenti verso una varietà di nuove destinazioni europee, del Medio Oriente e del Caucaso:
 
Bordeaux: tre voli settimanali il martedì, giovedì e sabato, con il primo volo il 2 dicembre.
Kutaisi: due voli settimanali il martedì e sabato, con il primo volo il 2 dicembre.
Larnaca: tre voli settimanali durante la stagione invernale (martedì, giovedì e sabato) e due voli settimanali durante la stagione estiva (martedì e sabato), con il primo volo il 2 dicembre.
Londra Luton: volo giornaliero con il primo volo l'1 dicembre.
Tallinn: due voli settimanali durante la stagione invernale (mercoledì e domenica) e due voli settimanali durante la stagione estiva (giovedì e domenica), con il primo volo il 3 dicembre.
Tel Aviv: due voli settimanali il lunedì e venerdì, con il primo volo l'1 dicembre.
Valencia: quattro voli settimanali il lunedì, mercoledì, venerdì e domenica, con il primo volo l'1 dicembre.
 
A queste nuove rotte si aggiunge il servizio potenziato sulla rotta Londra Luton, con frequenza giornaliera e celebrata oggi insieme alla crew della base. Alle 7 nuove destinazioni si aggiungono le altre rotte già esistenti e già servite da Wizz Air da Venezia, che includono Atene, Barcellona, Budapest, Catania, Chisinau, Yerevan, Madrid, Suceava, Skopje, Sharm El Sheikh e Varsavia.
“L’arrivo del terzo aeromobile Wizz Air rappresenta un passo significativo per il potenziamento della connettività internazionale di Venezia", ha aggiunto Camillo Bozzolo, Direttore Sviluppo Aviation del Gruppo SAVE. "L’apertura di nuovi collegamenti verso mercati ancora inesplorati per il nostro territorio, come la Georgia e l’Estonia, amplia in modo strategico il raggio d’azione del network del Marco Polo e le opportunità di sviluppo per il nostro bacino d’utenza. Un’evoluzione che testimonia il valore della collaborazione con Wizz Air nella crescita dell’aeroporto e del territorio circostante”.
 
Da Gennaio a Dicembre 2025, la compagnia aerea ha operato oltre 3500 voli da e per Venezia, con un aumento di quasi il 19% rispetto all'anno precedente, e ha accolto oltre 753mila passeggeri prenotati (+28,2% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente), raggiungendo un tasso di completamento medio del 99,8%.

Cerca