
Federalberghi Roma: il peso del turismo su Roma e provincia pari al 12% del Pil
In occasione della 59ma Assemblea annuale, Federalberghi Roma ha presentato il Rapporto “Turismo: impatto economico ed occupazionale a Roma e Provincia”, realizzato dall’Istituto Piepoli con il sostegno della Camera di Commercio, Industria e Agricoltura della Capitale, della Provincia di Roma e di Unicredit Banca di Roma. “ Uno studio- ha commentato il presidente di Federalberghi Roma, Giuseppe Roscioli- che mira ad offrire ad istituzioni, operatori, forze sociali, media e alla intera opinione pubblica un quadro complessivo del “peso” e del valore del turismo romano, per offrire un contributo alle strategie e agli investimenti di tutti i protagonisti del comparto”.Con riferimento al PIL di Roma e provincia, emerge dal Rapporto che l’incidenza del turismo sul suo volume globale ammonta al 12% (e risulta pertanto maggiore del dato nazionale medio).Sotto il profilo economico, i flussi turistici nel 2008 hanno prodotto sul territorio un giro d’affari complessivo di 5,9 miliardi.Su tale importo il sistema della ricettività incide per 1,7 miliardi, mentre tutto il residuo si riversa – grazie all’attività turistica – su altri comparti produttivi, commerciali e culturali: ristorazione, shopping, trasporti, musei, spettacoli e divertimenti ed altre spese varie. Analizzato dal Rapporto anche l’impatto occupazionale. A Roma e provincia sono occupati nel settore turistico complessivamente – in forma diretta o indiretta – circa 119 mila lavoratori, di cui oltre la metà nell’ospitalità alberghiera e non, con una produzione di reddito che ammonta a circa 720 milioni di euro.