A dicembre aprirà sull’altipiano di Avelengo il resort San Luis

 Il 3 dicembre aprirà sopra Merano (a 1.400 metri di altitudine) il San Luis – Private Retreat Hotel & Lodges della famiglia Meister. Il resort da fiaba si sviluppa intorno ad un laghetto naturale raggiungibile attraverso una strada privata. Protagonista è la club house, con aree dedicate al relax e alla convivialità, ma anche la piscina interna, dalla quale si può raggiungere la piscina riscaldata esterna e la Jacuzzi immersa in mezzo al lago.

 Gli ospiti potranno alloggiare in uno dei ventisei chalet (a uno o due piani) dotati di caminetti a legna, sauna privata e hotpot, o in una delle sedici casette da fiaba, che sembrano essere sospese sugli alberi, nascoste nel parco alpino dell’altopiano di Avelengo.

 Il ristorante sarà presieduto dallo chef stellato Arturo Spicocchi; di lui dice Walter Meister: “garantisce una cucina di alta professionalità, un misto di tradizioni mediterranee e locali”. Per le materie prime lo chef si farà aiutare dal contadino di fiducia Harald Gasser: ortaggi, frutti antichi ed erbe aromatiche, che in parte non si trovano più sul mercato. Le materie prime ricavate dall’orto saranno utilizzate anche nella SPA, oltre ai prodotti Gertraud Gruber ed Ericson Laboratoires, che saranno venduti nel piccolo shop. A disposizione degli ospiti sette cabine per i trattamenti, zone relax con letti imbottiti e diverse saune. Per il benessere degli ospiti nella struttura si trova inoltre una zona fitness in aggiunta al ricco programma settimanale di attività, che includono escursioni e passeggiate. In inverno saranno valorizzati lo sci e il pattinaggio su ghiaccio.

 Per la realizzazione del San Luis è stato usato il legno Mondholz, lavorato seguendo i cicli lunari. Ampie vetrate creano luce e spazio. Articoli tradizionalmente fatti a mano e tessuti in lino naturale arricchiscono gli ambienti del resort. Le tegole sono in legno di larice, come vuole la tradizione altoatesina.