
A Malpensa rifornimenti carburante più veloci. Primo aeroporto in Italia
Risparmio economico e di tempo per le compagnie aeree che devono rifornirsi a Malpensa grazie alla nuova procedura che permette di fare carburante coi passeggeri a bordo senza la presenza dei vigili del fuoco. In questo modo Malpensa si allinea ai principali aeroporti d’Europa garantendo massima sicurezza e maggiore velocità nell’operazione di rifornimento. E’ stato approvato da Enac e dal Dipartimento dei Vigili del Fuoco del Ministero degli Interni il progetto pilota che prevede 6 mesi di sperimentazione, che ha avuto inizio in questi giorni, presso il Terminal 2 di Malpensa. Il protocollo, ideato e messo in atto da SEA, prevede la formazione del personale per la creazione di un “Safety net”, cioè una procedura condivisa da tutti gli operatori di rampa e dai rifornitori coinvolti nell’operazione che avviene in costante contatto radio tra il comandante e la torre di controllo. Questo protocollo prevede che tutti siano a conoscenza dei ruoli e delle dinamiche da seguire strettamente al fine di svolgere in massima sicurezza la fase di rifornimento. Questa procedura agevola le compagnie consentendo un risparmio di tempo notevole che permetterà recupero di tempi a favore di una maggiore puntualità. Infatti, le operazioni di imbarco e sbarco risultano più snelle. Appena atterrato l’aeromobile, il rifornitore sale a bordo prima dello sbarco dei passeggeri per concordare con il comandante la quantità di carburante necessaria e attivarsi immediatamente per il rifornimento. In questo modo l’aeromobile è pronto in tempi più veloci. I vigili del fuoco sono avvisati del momento di inizio e di fine del rifornimento nonché garantiscono comunque una supervisione per tutta la fase di sperimentazione. Una volta terminato il periodo di prova, si auspica in tempi brevi l’uscita del nuovo decreto per regolamentare questa attività.