A Roma l’opera d’arte firmata Alpitour World Hotels & Resort: inaugurato il Donna Camilla Savelli Hotel in Trastevere
Inaugurato ufficialmente il Donna Camilla Savelli Hotel, l’ultima novità in tema di hotellerie firmata Alpitour World Hotels & Resort, nel cuore di Roma, a Trastevere, un gioiello architettonico ricavato dal convento seicentesco che la Duchessa Savelli, sposa Farnese, decise di affidare per il progetto a Francesco Borromini intorno al 1641. Un restauro attento, scrupoloso del progetto originario, in tre anni di lavoro ha dato alla luce un complesso alberghiero di tutto rispetto che offre una esperienza completa : artistica al suo interno, esperenziale all’esterno scoprendo Roma e la sua storia. La struttura, che mantiene la sua struttura tradizionale di convento , con un altrnarsi dispazi aperti e chiusi, e terrazze dal panorama mozzafiato, offre 78 camere, tutte ricavate dalle celle originarie delle suore oblate e che mostrano oggi un arredamento altamente raffinato negli arredi e nei colori. Con orgoglio, e grande soddisfazione John Winteler, presidente Alpitour, ha presentato questo gioiello, un “ unicum” della collezione alberghiera Alpitour, “ qualcosa che ci emoziona, un’ oasi nel centro di Trastevere che ha mantenuto il suo genius loci e l’opera di Borromini-ha commentato. “Con questa opera d’arte, unica nel suo genere, intendiamo valorizzare l’esperienza del viaggio invitando a visitare Roma in una prospettiva molto particolare. Per la sua unicità il Savelli ha solo qualche corrispondente in qualche struttura che offriamo all’estero ai nostri clienti. L’albergo si inserisce in ogni caso – ha continuato Winteler - nel nostro programma di sviluppo delle residenze alberghiere nelle città d’arte, e guardiamo ad altri progetti particolari a Milano e in Puglia”. L’investimento richiesto per il restauro della struttura è stato di di circa 14 milioni di euro e per la gestione è stato stipulato un contratto di 33 anni con le suore Oblate che mantengono la proprietà dell’edificio.