Adam Stewart presenta l’evoluzione dei resort all-inclusive Sandals e Beaches ai Caraibi

Nel suo intervento, intitolato “Creare una visione autentica per l’ospitalità all-inclusive”, Stewart ha sottolineato l’importanza di un approccio autentico e responsabile, volto a garantire esperienze uniche ai viaggiatori e a rafforzare l’impatto positivo dei resort sulle economie locali.

Un focus centrale è stato il progetto di espansione ai Caraibi, con l’apertura di un nuovo Beaches Resort a Saint Vincent e Grenadine da 360 camere, destinato a consolidare la presenza del brand nella regione. Stewart ha evidenziato l’“effetto Sandals”, ovvero la crescita del traffico turistico e dei trasporti aerei verso le destinazioni in cui il gruppo approda, citando Saint Vincent con un incremento del 300% degli arrivi.
Il CEO ha anche anticipato altri sviluppi significativi: l’ampliamento del Treasure Beach Village presso il Beaches Turks and Caicos con 101 nuove suite, e nuove aperture a Exuma, Barbados e Runaway Bay in Giamaica, parte di un programma di investimenti da 1 miliardo di dollari per ridefinire i viaggi per famiglie.
Stewart ha inoltre evidenziato il contributo del gruppo all’economia locale: oltre l’80% dei prodotti giamaicani utilizzati nei resort proviene dal territorio, e il 97% dei 20.000 membri del team sono cittadini caraibici, con assunzioni anticipate rispetto all’apertura dei resort per garantire formazione e continuità.
Infine, il ruolo della Sandals Foundation, che investe il 100% delle donazioni in istruzione, ambiente e comunità locali, ha permesso di sostenere progetti con impatto positivo su 1,7 milioni di persone nei Caraibi.

L’intervento di Stewart ha confermato il ruolo di Sandals Resorts International come pioniere nella ridefinizione dei viaggi all-inclusive, ponendo attenzione a sostenibilità, qualità dei servizi e valorizzazione delle comunità locali.