Aeroporto di Bergamo, inaugurata la nuova area check-in
Completati i lavori di ampliamento al piano partenze: operative 30 nuove postazioni, di cui 22 per il bag drop automatico. Investimento complessivo da 41 milioni di euro.
È stata inaugurata la nuova area check-in dell’Aeroporto di Milano Bergamo. L’intervento, parte del più ampio programma di ampliamento del terminal passeggeri lato partenze, si inserisce nella strategia di potenziamento infrastrutturale portata avanti da SACBO, società di gestione dello scalo.
La nuova area aggiunge 30 banchi di accettazione ai 34 già esistenti, portando il totale a 64 postazioni. Di queste, 22 sono in modalità self drop bag, che consentono ai passeggeri di registrare autonomamente il bagaglio da stiva, mentre le restanti 8 sono tradizionali. L’area è dotata di sensori stereoscopici per il monitoraggio in tempo reale dei tempi di attesa e dispone di due monitor LED ad alta risoluzione, che migliorano la leggibilità delle informazioni sui voli e garantiscono un risparmio energetico del 30% rispetto ai precedenti monitor LCD.
L’inaugurazione rappresenta un passaggio chiave verso il completamento dell’intero progetto di ampliamento, che prevede anche la realizzazione della nuova area dedicata ai controlli di sicurezza al piano superiore, la cui apertura è prevista per dicembre 2025. Quest’ultima sarà equipaggiata con macchine radiogene di ultima generazione.
Contestualmente, SACBO ha avviato l’estensione del sistema di smistamento e controllo radiogeno dei bagagli da stiva (BHS), con 3.720 mq aggiuntivi al piano terra, e ha riqualificato la viabilità di accesso al terminal, migliorando marciapiedi e percorsi pedonali.
«L’ampliamento dell’area check-in segna una tappa fondamentale nel programma di adeguamento delle infrastrutture aeroportuali, consentendo di rispondere in modo sempre più efficace alle esigenze operative, rendendo confortevole l’accoglienza e l’accessibilità a beneficio dei passeggeri e nel contempo agevolando le mansioni del personale – sottolinea Giovanni Sanga, presidente di SACBO – I nuovi spazi sono stati concepiti per assecondare l’evoluzione tecnologica e la trasformazione digitale delle procedure di accettazione. Ciò consente di velocizzare le operazioni, garantendo sicurezza e precisione, mentre si stanno predisponendo al piano superiore i nuovi controlli di sicurezza che, entro sei mesi, segneranno l’ulteriore salto di qualità del nostro aeroporto, consolidandone il livello di apprezzamento dei passeggeri e il suo ruolo nel panorama internazionale del trasporto aereo».
Per la realizzazione dell’ampliamento della sezione est del terminal partenze, SACBO ha investito 41 milioni di euro con risorse finanziarie proprie.