Airbnb: nel 2026 vincono natura, autenticità e grandi eventi
Dai parchi naturali alle Olimpiadi, cambiano le priorità dei viaggiatori. Il Gennargentu entra tra le mete outdoor più ricercate al mondo, Milano spinta dai Giochi cresce del 185%.
Natura incontaminata, esperienze autentiche e grandi eventi internazionali guideranno le scelte di viaggio nel 2026. È quanto emerge dalle previsioni di Airbnb, che fotografano un turismo sempre più orientato, da un lato, verso ritmi lenti e contatto con il territorio e, dall’altro, verso appuntamenti globali capaci di catalizzare flussi su scala internazionale.
Tra i segnali più evidenti spicca la crescita dell’interesse per il turismo outdoor. La Sardegna entra infatti nella top five delle destinazioni naturalistiche più ricercate al mondo, con il Parco Nazionale del Gennargentu tra le aree protagoniste. Mare, montagne e biodiversità attirano un numero crescente di viaggiatori alla ricerca di silenzio e autenticità. A livello globale, le ricerche di soggiorni “vicino a un parco nazionale” crescono del 35%, mentre le esperienze all’aria aperta si confermano tra le più prenotate sulla piattaforma.
Un trend che trova riscontro anche nei comportamenti social, con la diffusione del fenomeno “touch grass”, che racconta il bisogno di rallentare e riconnettersi con l’ambiente naturale. In questo scenario si inseriscono anche mete internazionali come la gola di Samaria, a Creta, o l’area protetta di Ujung Kulon, in Indonesia, entrambe in forte crescita di interesse.
Famiglie e Millennial italiani guardano alla natura e alla lentezza
Nel 2026, secondo Airbnb, anche le preferenze dei viaggiatori italiani mostrano un orientamento chiaro. Famiglie e Millennial privilegiano destinazioni capaci di offrire immersione nel territorio e ritmi più distesi. La riscoperta dell’Italia si rafforza, con la Sardegna ancora una volta protagonista: Costa Rei e Calasetta registrano volumi di ricerca oltre tre volte superiori rispetto all’anno precedente tra questi segmenti di pubblico.
La montagna italiana segue lo stesso trend. In Valle d’Aosta, località come Pila e Champoluc segnano un aumento delle ricerche di circa quattro volte, soprattutto tra i Millennial, attratti da soggiorni immersi nel paesaggio alpino, tra sentieri, natura e borghi.
Accanto alle mete domestiche, cresce anche l’interesse per alcune destinazioni internazionali. Rovaniemi, in Lapponia, raddoppia ampiamente i volumi di ricerca tra famiglie e Millennial, spinta dal fascino del Villaggio di Babbo Natale e dall’esperienza invernale nordica.
Grandi eventi, Milano al centro dell’attenzione globale
Parallelamente, i grandi eventi si confermano uno dei principali motori dei flussi turistici del 2026. Il 65% delle date e delle città più cercate coincide con eventi sportivi e culturali di richiamo globale. In questo contesto, Milano emerge come una delle destinazioni più dinamiche: le ricerche legate alle Olimpiadi e Paralimpiadi Invernali crescono di oltre il 185%, rafforzando il posizionamento internazionale della città.
Forte l’interesse anche per Rio de Janeiro, trainata dal Carnevale, e per Indio, in California, sede del festival Coachella, entrambe con volumi di ricerca più che triplicati. Crescono inoltre le ricerche per le città che ospiteranno la Coppa del Mondo di calcio 2026 tra Stati Uniti, Canada e Messico, con un incremento complessivo superiore al 40%. Chiude il quadro Las Vegas, che registra un +15% in occasione dell’Electronic Daisy Carnival.
Nel complesso, le previsioni Airbnb per il 2026 delineano un turismo sempre più diviso tra il desiderio di evasione autentica, a contatto con la natura, e la voglia di vivere eventi iconici capaci di trasformare il viaggio in un’esperienza collettiva e memorabile.