
Alberghi e Ristoranti De Agostini un successo editoriale di Carlo Cambi co-Firmato da Petra Carsetti
La Guida Alberghi e Ristoranti 2006 di De Agostini, il maggiore editore turistico nazionale, è un successo editoriale. Uscita alla fine di novembre (1200 pagine con centinaia di cartine - 18,50 euro) sta già scalando le classifiche di vendita e ha già conquistato un primato. È la prima guida nazionale di critica enogastronomica che insieme al noto giornalista ed esperto del settore Carlo Cambi, viene firmata anche da una donna: Petra Carsetti, 31 anni, marchigiana di Macerata che dopo gli studi in medicina ha deciso di far diventare il suo hobby, la cucina, una professione prima come chef e poi come critica. La Guida contiene molte novità, la più importante è la firma al femminile, ma anche nelle classifiche che sono state divise in 10 top alberghi, 10 top ristoranti, 10 alberghi del cuore, 10 ristoranti del cuore, 50 chef emergenti e premi speciali dove non mancano le sorprese. La “gentil mano” si riconosce proprio in uno di questi premi. Il miglior giovane emergente è infatti la chef Teresa Buongiorno di Già Sotto L’Arco di Carovigno in provincia di Brindisi. Scrive Petra Carsetti: “Era doveroso premiare una donna in cucina, è stato bellissimo poter indicare una ragazza del Sud”. Scorrendo le classifiche si trovano molte conferme ma anche clamorose novità: la più eclatante è l’avere innalzato al secondo posto della classifica dei ristoranti al top Moreno Cedroni della Madonnina del Pescatore di Marzocca di Senigallia preceduto da Vissani a Civitella del Lago e seguito dal Pescatore di Antonio e Nadia Satini a Canneto sull’Oglio, Dal Gambero Rosso di Fulvio Pierangelini a San Vincenzo, dalla Pergola con Heinz Beck a Roma, da Don Alfonso di Alfonso Iaccarino a Sant’Agata Sui Due Golfi, Dall’Enoteca Pichiorri a Firenze, da Il Luogo di Aimo e Nadia a Milano, da Antonello Colonna a Labico e da Cracco-Peck a Milano. Tra i ristoranti del cuore il primo posto spetta al La Frasca di Gianfranco Bolognesi a Castrocaro Terme seguito da Arnolfo (Colle Val d’Elsa), La Siriola (Alta Badia), Perbellini (Isola Rizza), Symposium Quattro Stagioni (Serrungarina), Da Caino (Montemerano), Flipot (Torre Pellice), Duomo (Ragusa), Paolo e Barbara (San Remo) e Osteria La Francescana (Modena). Interessanti anche le classifiche degli alberghi. Al primo posto assoluto in Italia s’istalla Villa Feltrinelli a Gargnano, mentre l’albergo del cuore è l’Albereta di Erbusco. L’ambitissimo riconoscimento “una vita per la cucina” è stato attribuito a Gualtiero Marchesi. Una sorta di atto d’omaggio della giovane e preparata critica Petra Carsetti a un maestro della cucina italiana nel mondo.