
Alitalia: appello di Moratti e Veltroni dalle pagine del Corriere
“Caro direttore, un banco di prova per il Paese, per le sue ambizioni, per il ruolo che vuole giocare sulla scena internazionale, per la capacità di visione e di gestione che è in grado di mettere in campo. Questo è il valore della vicenda Alitalia che riceve su di sé, tanto più in un momento così difficile, l'attenzione e il peso che inevitabilmente ricade sulla principale compagnia aerea del Paese, la chiave di volta fondamentale per il trasporto aereo italiano, un fattore di competitività strategico e perciò irrinunciabile. È un banco di prova per tutti”. Così inizia la lettera che la Moratti e Veltroni hanno inviato al Corriere della Sera per aprire un dibattito sull’opportunità o meno di cedere la compagnia di bandiera a capitali stranieri. L’accorato appello congiunto, affinché Alitalia continui a battere la bandiera tricolore, fa leva su una cordata italiana in grado di sostenere e far rifiorire la compagnia, puntando ad uno sviluppo parallelo dei due scali principali italiani, Roma Fiumicino e Milano Malpensa.