Immagine di sfondo della pagina Alitalia, pronta la nuova rete vendita
20 luglio 2009

“Dal punto di vista commerciale siamo pronti al 100%”. Con queste parole Marco Sansavini, direttore vendita e distribuzione di Alitalia, annuncia il completamento di un percorso cominciato a metà gennaio: “Abbiamo preso il meglio dei talenti delle due compagnie e pianificato una struttura con connotati non solo geografici, ma geo-strutturali, quindi distribuiti per territori e per esigenze di clientela, suddivisa in network, leisure, corporate e piccole medie imprese”. Un team composto da 145 dipendenti, 10 responsabili ed uffici in 5 città, Milano, Bologna, Roma Napoli e Palermo: “L’organizzazione prevede quattro funzioni centrali disegnate per segmento, una funzione centrale di supporto e coordinamento, quattro Regional Managers dislocati nel mondo ed un Regional Manager Italia, ruolo affidato a Marco D’Ilario”. Completato anche il processo integrativo dei sistemi di vendita: “Abbiamo concluso un percorso complicato che oggi ci consente di lavorare con un’unica piattaforma per i sistemi di prenotazione, emissione e accettazione dei biglietti Alitalia e Air One, a beneficio del lavoro degli agenti di viaggio”. Un canale, quello agenziale, che rimane al centro dei programmi di espansione della nuova Alitalia: “E’ un mercato atipico, rispetto al resto d’Europa, caratterizzato da una presenza forte di piccole realtà frammentate, con i 9 grandi network che rappresentano solo il 50%. In questo contesto vogliamo essere presenti ad ampio respiro, relazionandoci con tutti mettendo insieme il background delle due compagnie, con Alitalia storicamente forte con i grandi gruppi ed Air One, specializzato sui punti vendita indipendenti. Ci ispiriamo al programma B2Tone, utilizzato da Air One per raggiungere le agenzie non Iata”. Una risposta concreta alle attese del mercato, che chiedeva semplicità e chiarezza: “Abbiamo fatto un primo passo significativo, ora vogliamo proseguire su questa strada pianificando una serie di incontri individuali con i nostri partner per affrontare al meglio la situazione contingente”. Patto con le agenzie, ma senza trascurare gli altri canali di vendita: “Puntiamo ad una multicanalità coerente – prosegue Sansavini – perché riteniamo le varie formule non antagoniste ma parallele, eguamente centrali per il nostro sviluppo, dal web, alla vendita diretta passando per il corporate”. Alitalia risponde presente, dopo anni di burrasca si respira aria nuova e tanta voglia di rivalsa: “C’è una forte esposizione mediatica nei nostri confronti e c’è una tendenza generale a sottolineare più gli aspetti negativi di quelli positivi, che invece sono tanti. Come i 2 nuovi A320 che ogni mese entrano a far parte della flotta, la cui età media nel 2012 sarà tra le più basse, oppure il grande lavoro messo in atto per ridisegnare il nostro prodotto business, e ancora la nuova Magnifica, operativa da settembre, con catering rinnovato e poltrone reclinabili al 100% ed il restyling completo delle salette vip”. La compagnia, intanto, ha previsto nuovi investimenti di sistemi e personale per migliorare la percentuale di puntualità dei voli, soprattutto presso l’hub di Fiumicino.

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